Momento difficile quello vissuto e attraversato da Alfredo Donnarumma. Il bomber campano sta vivendo una fase di involuzione palese e ben visibile agli occhi di tutti. Lo scarso impiego da parte di Fabio Grosso ed Eugenio Corini nelle ultime settimane sembra essere il preludio ad un addio nel mercato di gennaio.
Il malessere di bomber Alfredo è facilmente intuibile nell’insofferenza nel vedersi spesso e volentieri relegato in panchina a favore di Ernesto Torregrossa e Mario Balotelli. Panchine che sembrano essere eterne con spesso pochi minuti a disposizione per poter far vedere il proprio valore.
Che il momento per l’attaccante campano non sia dei migliori lo si evince anche dalla poca lucidità sotto rete. A Ferrara come contro il Sassuolo Alfredo ha sbagliato due gol facili che in passato avrebbe fatto ad occhi chiusi. A Ferrara, senza portiere in contropiede ha sparato su un avversario…contro il Sassuolo davanti a Pegolo ha provato un pallonetto sgangherato con la sfera a non centrare nemmeno lo specchio della porta!
No, non può essere quel Donnarumma ammirato lo scorso anno e ad inizio campionato quando segnava a ripetizione ed in ogni occasione buona. Questo Donnarumma è lontano parente del bomber da 27 gol in stagione lo scorso anno: questo soffre tremendamente il declassamento a terza scelta dell’attacco.
L’impossibilità di essere schierato con Balotelli per volere di Cellino (“Sono incompatibili” cit) costringe così l’attaccante ad essere considerato l’alternativa a Super Mario o riserva di Ernesto Torregrossa. Una situazione mal digerita che, giorno dopo giorno, addensa nubi sul futuro del giocatore a Brescia anche se l’ultimo post su Instagram lascia qualche segnale di apertura e speranza
Mercato: per lui c’è la fila in Serie B con qualche club di Serie A sulle due tracce. Il Benevento, la Cremonese ed il Frosinone in cadetteria lo cercano assiduamente. Nella massima serie il neo Ds del Geona Francesco Marroccu lo vorrebbe come pedina per l’attacco del Grifone. Cellino per il suo cartellino chiede dai 4 ai 5 milioni…
Certo è che questo Brescia ha bisogno del suo miglior Donanrumma, quello che anche se chiamato in causa pochi minuti riesca a dare il massimo magari trasformando in oro (leggi gol) ogni minimo pallone gli capitasse a tiro.