Alessio Dionisi, tecnico dell’Empoli, sfida quella che poteva essere la sua squadra. Almeno questa sembra essere l’idea perchè il diretto interessato ha specificato come in realtà non ci sia stato nessun rifiuto ma solo la volontà d’accasarsi ai toscani.
“Noi siamo alla ricerca di noi stessi, pensando a quello che il calendario ci offre. Il fatto che il Brescia sia una squadra forte è uno stimolo importante. A mio avviso c’è lo giusto spirito, la freschezza mentale conta più di quella fisica.
Zurkowski e Ricci? Il primo in particolare ha dovuto cercare la condizione giocando, ha una struttura importante e si mette a disposizione, domani è recuperato al 100%. Di Samuele si parla tanto, ma ci si dimentica che è un ragazzo del 2001. Per me sta facendo bene e sta già dando tanto, sta abbastanza bene, sa che può dare di più, ha tutto per crescere e la squadra deve aiutarlo in questo.
Come mai in estate hai rifiutato il Brescia in estate? Non è vero, io da subito ho manifestato la volontà di venire all’Empoli: sono straorgoglioso di essere l’allenatore di questa squadra e spero di esserlo per ancora molto tempo. Poi ovviamente verrò giudicato in base ai risultati“.