Filippo Inzaghi va di corsa. L’allenatore del Brescia vuole costruire una squadra forte specialmente nel reparto d’attacco. Ed è qui che si stanno concentrando maggiormente gli sforzi e le trattative del momento.
Sicuro di restare è Florian Ayè (24). Reduce da una stagione strepitosa contraddistinta da 16 gol (senza rigori) sarà lui il punto di riferimento del reparto avanzato biancoazzurro. Rispedita al mittente l’offerta del Bristol City da 2 milioni di euro. Il sacrificabile potrebbe essere Alfredo Donnarumma (30). Il tecnico è stato molto chiaro: in rosa vorrà solo gente motivata e mentalmente inserita nel novo progetto. In caso di rottura Donnarumma è nel mirino di Pisa e Parma. Prevenendo un possibile addio il direttore sportivo Roberto Gemmi ha avviato i contatti con lo svincolato Stefano Pettinari (29).
Grande fermento per la ricerca di esterni d’attacco essendone la rosa attuale priva di soluzioni. L’idea del neo tecnico del Brescia è provare a sondare il terreno per alcuni suoi ex giocatori in grado di entrare subito nei meccanismi tattici, essendone già in possesso, aiutando il resto della squadra a progredire più facilmente. Inzaghi e Gemmi hanno così messo nel mirino Davide Marsura (29). Il Ds lo ha avuto lo scorso anno al Pisa, Pippo lo ha allenato al Venezia. Ex anche della Feralpisalò ha già vestito la maglia del Brescia nel 2015-2016 collezionando 18 presenze ed un gol.
Altri nomi caldi sono quelli di Marcello Falzerano (30) in rotta con il Perugia allenato da Inzaghi a Venezia e Roberto Insigne (27) avuto a Benevento. Difficile arrivare a Patrick Ciurria (27) del Pordenone. Il re degli assist in Serie B (11 passaggi vincenti e 9 gol) è valutato 4 milioni di euro. Difficile anche Dani Mota (23) del Monza seguito da club di Serie A.