Il pareggio per 1-1 dello stadio Franchi ha messo in luce alcune individualità, in positivo ed in negativo, per il Brescia. Promossi e bocciati della partita di ieri sera contro la Fiorentina.
TOP
- STEFANO SABELLI: Non stava bene dopo la distorsione alla caviglia rimediata nell’antivigilia della gara del Franchi. Dalle sue parti non si passa anche se ti chiami Ribery. Prosegue nel grande campionato giocato fino ad oggi
- ALFREDO DONNARUMMA: Torna al gol dopo tempo immemore. Sarà un caso ma con Balotelli fuori causa ritrova la verve dei tempi migliori. E’ presente in tutte le occasioni più pericolose del Brescia.
- ANDREA PAPETTI: Partita di sostanza del giovanissimo centrale difensivo. Vlahovic non è per nulla un cliente facile ma il classe 2002 si destreggia bene. Salva due gol: il primo su conclusione di Ribery nel primo tempo, il secondo davanti alla porta ancora su iniziativa del francese della Fiorentina
FLOP
- JAROMIR ZMRHAL: Agisce da trequartista ma si vede estremamente poco. Non si fa mai trovare libero in possesso di palla ma si limita a giocare da schermo su Pulgar. Troppo poco
- NIKOLAS SPALEK: Entra nella ripresa sbagliando qualsiasi cosa. Emblematiche due scene: la prima si trascina da solo palla fuori dal campo sulla linea laterale, la seconda non riesce nemmeno ad abbattere Chiesa lanciato a rete saltandogli in spalla. Sciagurato!
- SIMON SKRABB: Gioca dall’inizio al fianco di Donnarumma e al posto di Torregrossa. Se il vice capitano in venti minuti e non al meglio combina di più dello svedese qualcosa non funziona. Troppo leggero e molle. Un solo tiro in un’ora di gioco. Da rivedere