Il circus della Formula 1 si appresta ad affrontare il quarto round stagionale. Sarà l’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola a raccontare una nuova pagina di questo emozionante inizio di stagione che sta vedendo una Ferrari straordinaria per affidabilità e velocità ma soprattutto un Charles Leclerc in formato mondiale. Due vittorie in tre gare ed un secondo posto per il pilota monegasco pronto ad infiammare il pubblico di fede ferrarista sulla pista di casa.
Imola è anche il teatro della tragica scomparsa di Ayrton Senna e Rolan Roland Ratzenberger in quel weekend del primo maggio del 1994 passato alla storia come uno dei fine settimana più tristi della storia della Formula 1. Una pista, quella del Santerno, ad aver visto per ben 8 volte trionfare gli uomini di rosso vestiti. L’ultimo in ordine di tempo il kaiser Michael Schumacher. Era il 2006 ed il sette volte campione del mondo tedesco colorò il cielo di Imola di un rosso vivo.
Tra i grandi protagonisti c’è stato spazio anche per Alex Caffi. Il pilota di Rovato ma monegasco d’adozione nel 1989 si conquistò gli applausi del pubblico italiano giungendo settimo al traguardo. La particolarità? Alex Caffi con la sua Scuderia Italia, telaio 189, partiva dal fondo del gruppo. Grazie ad una incredibile rimonta il driver bresciano entrò nella top-ten.
Anco più speciale era il tifoso presente al box di Caffi. Come raccontò qualche tempo fa lo stesso pilota al Resto del Carlino….“Il mio idolo Vasco Rossi. Doveva essere soltanto una comparsata, ma rimase fino al termine della gara. Mangiammo un panino insieme e scattammo tante foto”.