L’EX PILOTA SU KIMI ANTONELLI: ”FORSE SERVIVA UN APPROCCIO PIU’ MORBIDO ALLA F1”
Chi vincerà il Mondiale di Formula 1 2025? Lo abbiamo chiesto all’ex pilota Alex Caffi. Il driver bresciano ha alle spalle una carriera con 77 Gran Premi tra Osella, Scuderia Italia, Arrows e Andrea Moda.
”E’ sempre difficile dirlo all’inizio anche perchè ci sono stati cambi importanti. Su tutti quello di Hamilton in Ferrari e la scommessa Antonelli alla Mercedes, un team da sempre competitivo. Dal mio punto di vista la lotta coinvolgerà sempre i soliti con l’augurio di maggiore bagarre a vantaggio dello spettacolo. Ma parlerei di team non di piloti: Ferrari e McLaren senza dimenticare Verstappen un pilota ancora motivato a migliorare i suoi record”.
Chi sarà invece la sorpresa di questo Mondiale 2025?
”Visti i tempi delle prove ho visto molto bene e molto motivato Carlos Sainz. Secondo me avrà una motivazione in più in questa stagione, un qualcosa che potrebbe portare la Williams a competere alle spalle dei top team”.
F1 sport spietato: senza risultati immediati il sedile è già a rischio. Ma chi lo è di più da inizio stagione?
”Sento che in Alpine il secondo pilota Doohan deve già dimostrare di meritarsi il posto prima ancora che inizi la stagione. Anche Colapinto rischia, essendo campione F2 ci si aspetta molto da lui. Antonelli? La differenza rispetto agli altri è la vettura. Lui corre in Mercedes, una vettura performante non come quelle a disposizione degli altri. E al fianco ha un pilota top come Russell. Deve dimostrare di essere più veloce del compagno di box o di fare tempi simili altrimenti è un problema”
Un pilota italiano in griglia di partenza dopo tanti anni. Kimi Antonelli troppo frettolosamente di argento vestito?
”Effettivamente ha saltato il periodo di formazione in F2 avendo fatto poche gare e senza lasciare troppo il segno. L’approccio graduale è importante. Lo hanno dimostrato campioni come Hamilton e Leclerc. Il suo compagno, per esempio, si è fatto le ossa in Williams prima di arrivare in Mercedes. Forse avrebbero fatto bene a portarlo in qualche scuderia satellite”.