Da sempre sono stati l’anima del Gran Premio d’Italia a Monza. Sono i tifosi della Ferrari assenti quest’anno dalle tribune del circuito brianzolo causa pandemia. Spalti e prati vuoti in quello che a quest’ora era un festival del tifo, una kermesse dell’emozione e della passione.
Mai come questa volta il pubblico di Monza mancherà alla Ferrari. E non viceversa. La pochezza e la scarsità di prestazioni dell’ultimo periodo della scuderia di Maranello non hanno fermato l’amore per il colore rosso e quel cavallino rampante che batte nel cuore di ogni tifoso.
Monza senza tifosi è difficile perfino da pronunciare, da immaginare e vivere. Perchè a Monza l’essenza è sempre stata la marea rossa che dalle tribune trasudava amore viscerale per le due monoposto rosse in pista. Il Gran Premio d’Italia per molti rappresentava e rappresenta tutt’oggi un punto di riferimento del proprio calendario. Un avvenimento da non perdere.
Questa volta nemmeno il calore della gente, la spinta dei tifosi aiuterà una Ferrari quanto mai in disarmo nei confronti della Mercedes ma anche di altre realtà del mondiale. La speranza (flebile a dir poco) è di vedere una squadra combattiva pronta a lottare per la pole position ed il podio. Impossibile da credere dopo il Belgio. Ma la speranza, in tutti i ferraristi, è l’ultima a morire.
Gli orari del weekend:
- Venerdì 4 settembre
- Ore 11.00: prove libere 1 F1
- Ore 15.00: prove libere 2 F1
- Sabato 5 settembre
- Ore 12.00: prove libere 3 F1
- Ore 15.00: qualifiche F1
- Domenica 6 settembre
- Ore 15.10: gara F1