Trascorse 48 ore da gara1, la Germani perde gara2 contro una Dinamo che nel secondo tempo si è imposta senza remore per 85 – 91. Parte bene la Leonessa di Magro e controlla i primi due quarti ma al rientro dall’intervallo lungo inizia a sentire la fatica. Logan e i suoi sfruttano gli errori dei padroni di casa e prendono il volo con 91 punti e la parità nella serie.
La Leonessa parte in quarta con la tripla di Petrucelli che dà inizio a gara2. Dopo i 4 falli in 40” commessi da Sassari, è di nuovo Petrucelli a rompere gli indugi con una tripla. Gabriel lo segue ed è 13 – 7. Anche la Dinamo parte forte ma i liberi di Della Valle a 1’ da fine primo quarto segnano il +11 (24 – 13). Logan segna da due e pietrifica il punteggio del primo parziale sul 24 – 15.
Il tecnico fischiato a Laquintana a fine primo periodo frutta il libero di Bendsiuz che apre la strada all’avvicinamento sassarese (27 – 23). Sul -1 ospite, Gabriel fa rifiatare la Germani con una tripla. Intanto l’atmosfera si scalda: Gentile si procura un tecnico e Burnell un antisportivo su Petrucelli. 5 punti consecutivi di Mitrou-Long costringono Bucchi al time-out sul 38 – 31. La Germani commette qualche errore al tiro, mentre Sassari si riavvicina e va al riposo lungo sotto di 4 (45 – 41).
Dopo la tripla iniziale di Petrucelli, il secondo tempo della Germani comincia con un digiuno di canestri durato circa 3’. Laquintana interrompe lo stallo ma Sassari ha compiuto il sorpasso ed è avanti di 4 lunghezze sul 50 – 54. I padroni di casa faticano mentre la Dinamo sfrutta ogni occasione persa dalla Germani e si porta sul +10 a 10’ dalla sirena finale (57 – 67).
Gentile e Logan allungano il divario mentre Petrucelli registra 0/2 ai liberi e per la Germani il canestro si fa molto piccolo. Si apre una voragine che Brescia fatica a contenere nonostante gli sforzi di Brown. Con 8 punti d’oro Mitrou-Long riapre la partita a 2.46 dalla fine ma gli errori costano cari alla Leonessa: Sassari vince e ora è parità nella serie (85 – 91).