Mauro Ferrari, patron della Pallacanestro Brescia, ha tenuto una conferenza stampa nella quale ha spiegato la parziale rivoluzione in seno alla società da lui gestita. Tanti volti nuovi e tante novità, a partire dal logo.
“Mi assumo la completa responsabilità di questa nuova riorganizzazione, che non è una rivoluzione. I miei ringraziamenti, sinceri e doverosi, vanno a tutti coloro che hanno lavorato per il club durante questi mesi. I cicli iniziano e finiscono, sia dal punto di vista organizzativo che dal punto di vista tecnico e sportivo”.
“Alla guida tecnica della squadra abbiamo deciso di affidarci ad Alessandro Magro, un tecnico giovane che a Brescia abbiamo già avuto modo di conoscere – prosegue Ferrari indicando le prime, sostanziali novità della nuova stagione -. Il bresciano Matteo Cotelli sarà il secondo allenatore, Gianpaolo Alberti sarà il nostro video analyst”.
“Abbiamo scelto Marco De Benedetto come responsabile scouting, una persona altrettanto giovane ma dalla lunga esperienza – spiega Ferrari -. Partiremo con uno staff giovane, nel quale sarà ancora presente il Direttore Operativo Marco Patuelli, e potremo contare sulla serietà e sulla professionalità di David Moss e dalla voglia di riscatto di un giocatore importante come Amedeo Della Valle. Questo è il punto di partenza”.
“Il progetto nasce per i tifosi e qualunque fosse stato il risultato, senza i tifosi sarebbe stato una sconfitta a prescindere. I tifosi di Pallacanestro Brescia sono fantastici, il basket a Brescia senza tifosi non è basket. I nostri sono tifosi speciali e incarnano in pieno quello che deve essere il tifo in Italia e nello sport”.