Serata totalmente da dimenticare per Brescia, alla terza sconfitta (77-87) consecutiva in Supercoppa, quinta considerando le sfide con l’Efes Pilsen. Con un secondo tempo da incubo, che vanifica il +24 costruito nei primi 20′ di gioco (50-26), Brescia cede il passo anche a Napoli.
Clamoroso al PalaLeonessa: il carattere e la voglia della squadra allenata coach Stefano Sacripanti, manda al tappeto una Germani in stile Dr.Jeckill e Mr.Hide, che ai 578 presenti nell’impianto di via Caprera, ha ricordato gli incubi della scorsa stagione.
Disunita, estemporanea nelle scelte offensive e mai capace di opporsi agli avversari, soprattutto nel terzo quarto (34 punti subiti), in cui gli avversari hanno “preso a pugni in faccia” la Germani, come dichiarato da John Petrucelli (17 punti, 5 rimbalzi, 7 palle rubate ed 1 stoppata data) a fine partita.
Brescia scenderà di nuovo in campo lunedì alle 18 a Napoli, e poi si preparerà alla stagione regolare che inizierà il 26 settembre a Varese (ci sarà un’amichevole nel prossimo weekend): un atteggiamento remissivo e senza attributi come quello visto in campo con Napoli non può però essere tollerato in regular season.