Di derby ne ha giocato qualcuno lasciando come sempre il segno con gol importanti e prestazioni da leader. Dario Hubner, indimenticato bomber biancoazzurro, ha giocato in anticipo il derby tra Brescia e Atalanta parlando a DerbyDerbyDerby. Queste le dichiarazioni del “Bisonte”
“I miei derby erano diversi, ai miei tempi sia il Brescia che l’Atalanta erano due provinciali. Oggi il derby è fra una squadra che lotta per la salvezza e una che fa la Champions League”
Ecco il pensiero di Hubner su Mario Balotelli
“Non sono severo su Balotelli. Mario è stato sfortunato, quando il Brescia andava bene nelle prime giornate di campionato lui era fuori, si fosse inserito nella squadra che faceva punti di inizio stagione sarebbe stato meglio anche per lui.
Argomento…esonero di Corini:
“Capisco che i tifosi siano affezionati a lui, aveva fatto un bel calcio anche l’anno scorso in B. Quest’anno con il Milan non doveva perdere, nel secondo tempo ha attaccato a tutto spiano contro l’Inter, a Napoli ha reagito bene allo svantaggio iniziale. Corini non è stato mandato via bene, questo si può dire”.
Il prescelto è stato l’esordiente Fabio Grosso…
“Grosso non è stato fortunato, ha iniziato a lavorare con una tifoseria ancora affezionata a Corini e ha subito perso due partite. Se avesse ottenuto due risultati migliori, oggi i bresciani sarebbero meno diffidenti nei suoi confronti”.
Infine Darione esprime un giudizio sull’Atalanta di Gasperini
“Quello che mi impressiona non è tanto la sua rimonta nel girone di Champions League, ma la continuità con cui riesce anno dopo anno a rimanere ad altissimi livelli in Campionato, a battersi a tu per tu con le grandi. L’Atalanta ha fatto un grosso lavoro, ormai è una squadra consacrata destinata a durare nel tempo”.