POKER AL LECCO: DOPPIETTA DI MONCINI, GOL DI BIANCHI E BJARNASON
Il Brescia è ai playoff con una giornata d’anticipo. Poker delle rondinelle al malcapitato Lecco. Doppietta di Moncini, gol di Bianchi e Bjarnason. Nel finale rete del Lecco di Inglese. Esultano le rondinelle sotto la Curva Nord, ora i playoff: da definire l’ordine di partenza.
Maran sceglie di rilanciare Moncini, dopo l’infortunio. Bertagnoli e Bianchi in panchina. Giocano Besaggio e Paghera. Sugli spalti 7000 spettatori. Si gioca contro il Lecco, unica già retrocessa in Serie B in attesa di altri verdetti. Pronti-via e il Brescia suonava il primo squillo dalle parti della porta del Lecco: conclusione di Dickmann con il mancino e palla alta di poco. Il Lecco si affacciava dalle parti di Lezzerini con untiro ribattuto da Bisoli. Il capitano rilanciava l’azione proponendo un assist perfetto per Bjarnason il cui colpo di testa finiva a fil di palo. Vantaggio del Brescia al 12′ grazie al vichingo Bjarnason. Perfetta l’assistenza di Dickmann: assist preciso dopo un sontuoso stop al volo a superare il diretto avversario, puntuale il tiro piazzato del calciatore islandese per l’1-0. Poco dopo il raddoppio del Brescia. L’attaccante, al rientro dopo un fastidioso infortunio muscolare, staccava perfettamente su angolo di Galazzi mettendo palla in fondo al sacco. Nulla poteva l’estremo del Lecco sull’incornata del numero 11. Al 43′ follia di Jallow, graziato dal VAR. Inizialmente espulso per fallo da ultimo uomo veniva ammonito. Si andava al riposo suo punteggio di 2-0 a favore del Brescia.
Ad inizio ripresa Degli Innocenti provava due volte a scardinare la porta difesa da Lezzerini. Nella prima circistanza il difensore sparava fuori di poco, nella seconda miracoloso l’intervento dell’estremo bresciano. Poco dopo, all’8 segnava ancora Moncini di testa. L’attaccante, doppietta per lui, sfruttava un perfetto assist di Galazzi. Maran regalava la standing ovation a Moncini, al suo posto Bianchi. Fuori anche Paghera per Van de Looi. Alla mezz’ora poker del Brescia con Bianchi abile a sfruttare una corta respinta dell’estremo difensore del Lecco su botta dalla distanza di Bisoli. Dentro anche Bertagnoli e Mangraviti a chiudere il cerchio dei cambi lasciando i giovani Ferro e Fogliata a bocca asciutta.