Il Brescia e Rodrigo Palacio si sono detti sì La fumata bianca è arrivata nella tarda serata di ieri. Tra l’attaccante e il club di via Solferino sono stati limati gli ultimi dettagli. Il Brescia ha sempre avuto grande fiducia nella conclusione positiva della trattativa che ha portato “El trenza” ad essere un nuovo giocatore di Filippo Inzaghi. Proprio il tecnico biancazzurro è stato l’artefice del corteggiamento
“Palacio non va convinto, sa quello che penso di lui” sentenziava l’allenatore emiliano solo qualche giorno fa nel corso di una conferenza stampa. Dalle parole si è passati ai fatti. Nelle ultime ore il Brescia è passato all’attacco. Nel pomeriggio di ieri c’è stato un lungo contatto telefonico tra l’agente del calciatore e la dirigenza di via Solferino. Sul piatto è stato messo un anno di contratto con opzione per il secondo ma soprattutto l’occasione per Palacio d’essere leader di un gruppo ambizioso.
Inzaghi e Palacio sono amici. Da avversari hanno combattuto nei derby della Madonnina per poi ritrovarsi insieme al Bologna: uno in campo, l’altro in panchina. 39 anni compiuti lo scorso 5 febbraio, l’attaccante argentino ha ancora voglia di mettersi in gioco, di giocare e segnare, d’essere parte di un progetto ambizioso e vincente. Sfumata l’ipotesi Como, restavano Monza, Pisa e Brescia sulle sue tracce. A spuntarla è stato il club di Cellino pronto ad abbracciare l’argentino.