Un solo gol subito, contro la Virtus Entella, in cinque partite. La risalita del Brescia in classifica, ora a due punti solo dalla zona playoff, è soprattutto dettata dalla ritrovata ermeticità della retroguardia biancazzurra. Un dato a balzare immediatamente agli occhi soprattutto se fino a due mesi fa il Brescia era considerato tra le difese peggiori della cadetteria.
In questo dato certamente confortante molto va attribuito al ritorno di Andrea Cistana. Dal suo rientro il centrale bresciano ha dato quel valore aggiunto alla rertoguardia, guidandola come nessuno mai aveva fatto fino ad allora. A trarne vantaggio è stata tutta la squadra e con essi i giocatori che con Cistana compongono la difesa.
La cuffia in lana del tifoso di tutte le squadre di Brescia: fan del calcio, basket, pallavolo, pallamano, pallanuoto. Un regalo per ogni appassionato della Leonessad’Italia!
È il caso di Jhon Chancellor. Il gigante venezuelano è stato l’uomo che più di tutti ha modificato il proprio modo di giocare. Tolto da qualche responsabilità di troppo, il sudamericano è tornato su standard che avevano ben impressionato anche in Serie A.
Tornando a Cistana sono i numeri a consacrarlo: 5 presenze in stagione per un totale di 425′ giocati e una media punti di 2,60. In fin dei conti ha avuto ancora ragione Cellino quando diceva che Cistana e Ndoj sarebbero stati i veri acquisti del mercato di riparazione…