IL BRESCIA CEDE AYE ALL’AUXERRE, CACCIA AL SOSTITUTO

IL PARIGINO TORNA IN PATRIA. AFFARE DA 1,5 MILIONI. CASTAGNINI VUOLE SOLERI DEL PALERMO

Il Brescia saluta Florian Ayè. Nella giornata di ieri la dirigenza di via Solferino ha raggiunto un accordo per il trasferimento a titolo definitivo per 1,5 milioni dell’attaccante all’Auxerre, formazione di Ligue 2. Prima dell’amichevole contro il Lumezzane Ayè avrebbe salutato i compagni. In serata il parigino ha raggiunto il capoluogo della Yonne dove questa mattina sosterrà le visite mediche. L’attaccante, 115 presenze e 28 gol in quattro stagioni in biancazzurro, ha vinto il personale braccio di ferro con il presidente Cellino. Invano il patron ha tentato di persuadere il calciatore provando a convincerlo offrendogli un prolungamento di contratto in scadenza nel 2024. Nulla da fare: a prevalere è stato il desiderio di tornare in patria avvicinandosi alla famiglia. In giornata attesa l’ufficialità. L’addio di Ayè riduce ancor di più il numero di attaccanti in rosa. A disposizione di Gastaldello sono rimasti Bianchi, Niemejier e Nuamah, serve correre ai ripari.

Il direttore sportivo Renzo Castagnini ha individuato in Edoardo Soleri del Palermo il sostituto. L’attaccante romano, classe ’97, è un pallino di Eugenio Corini, e strapparlo al tecnico di Bagnolo non sarà per nulla facile. La dirigenza bresciana punta su due fattori per chiudere l’operazione: Soleri è affascinato dalla piazza (la zia abita a Rezzato e ha approfondito la conoscenza chiedendo informazioni ad alcuni tifosi biancazzurri in vacanza alle Maldive) ma soprattutto il Brescia potrebbe offrirgli un ruolo da protagonista e non da comprimario.

Fonte Bresciaoggi

BresciaBrescia CalcioCalcioFlorian AyèMassimo CellinoSerie B