DAVANTI A 10.000 PERSONE ADRYAN E CISTANA REGALANO IL 2-1 PER 3 PUNTI FONDAMENTALI IN CHIAVE SALVEZZA
Trascinato dalla carica dei 10.000 spettatori dello stadio Rigamonti il Brescia batte il Cosenza conquistando tre punti pesantissimi in ottica salvezza. Vinta una finale ma la battaglia per la permanenza in Serie B continua. Dopo un primo tempo di leggera sofferenza nella ripresa uno-due terribile con Adryan e Cistana per il momentaneo 2-0. Nel finale paura per il 2-1 di D’Orazio ma non basta a rovinare la festa.
Nel Brescia forfait dell’ultimo momento di Listkowski e di Olzer, Gastaldello lanciava Adryan e Niemeijer dal primo minuto con Galazzie e Bianchi inizialmente in panchina. Nei primi minuti di gioco il Cosenza spingeva forte sull’acceleratore sfruttando gli spazi sugli esterni che il Brescia concedeva. Andreancci era miracoloso sul tiro ravvicinato di Nasti, nell’occasione errore di Cistana in disimpegno. Il Brescia si faceva vedere con due conclusioni di Labojko dal limite ma con traiettoria centrale. Sul piano della costruzione il Cosenza si faceva preferite. Il Brescia faticava, e non poco, a trovare le verticalizzazioni per gli attaccanti con Ayè spesso isolato. Al contrario la formazione di Viali provava a colpire di rimessa come da lancio di rinvio dell’estremo del Cosenza per D’Urso il cui tiro al volo in diagonale era fuori bersaglio. Nel finale di prima frazione il Brescia ci provava con Ayè, nella prima verticalizzazione, con conclusione dell’attaccante centrale. Si andava al riposo sul punteggio di parità.
La ripresa si apriva con l’occasione da gol per il Brescia: da azione d’angolo Mangraviti colpiva di testa a botta sicura ma la sua conclusione era parata dal portiere, quasi a trovarsela in mano involontariamente. Ancora Brescia con Jallow: tiro dal limite e grande parata dell’estremo del Cosenza. Ma al 10′ il Brescia passava in vantaggio: azione prorompente di Bisoli che apriva e chiudeva l’azione con un tiro sbilenco che diventava un dolcissimo boccone per Adryan che ci metteva il piede per la deviazione vincente. 5′ più tardi il raddoppio, ancora su corner. Cistana sfuggiva dalla marcatura del diretto difensore e segnava il gol sotto la Curva Nord. Alla mezz’ora dentro Van de Looi e Bianchi per Niemejier e Labojko. Il doppio vantaggio gasava il Rigamonti: cori e sciarpate a salutare la prestazione della squadra. A rovinare ma solo in parte la festa del Brescia arrivava il gol del Cosenza del 2-1 con D’Orazione quello del Cittadella che, ad oggi, per scontri diretti sarebbe salvo a 38 punti, gli stessi del Brescia ma che per via degli scontri diretti giocherebbe il playout con il Cosenza.