BUONA PRESTAZIONE ALLA QUALE MANCA IL GOL: OLTRE 600 MINUTI SENZA SEGNARE
Il Brescia ferma l’emorragia di sconfitte con un pareggio a reti inviolate a Cittadella. Al Tombolato la squadra di Gastaldello gioca un buon calcio, tenace e tignoso ma pecca ancora una volta sotto porta. Prosegue l’astinenza da gol che ha superato i 600′. Un punto si spera di ripartenza. La classifica, complici i risultati, sale a 26 in classifica sempre a -4 dalla salvezza.
Al fischio iniziale Gastaldello, un po’ a sorpresa schierava gli stessi undici visti all’opera contro il Bari. Furoi dalla lista Papetti (non convocato per scelta tecnica) e Olzer acciaccato. Ancora una volta Ndoj partiva dalla panchina. L’inizio di partita era incoraggiante per le rondinelle. Nonostante il campo pesante, la pioggia e il vento la squadra di Gastaldello approcciava bene la sfida. Al 16′ clamorosa occasione da gol per il Brescia: Ayè offriva un cioccolatino per Rodriguez il cui diagonale si spegneva a lato di pochissimo. La riposta del Cittadella arrivava al 22′: tiro di Salvi con Maistrello a provare la zampata senza trovarla. Poco dopo l’ex Crociata aveva la palla buona dopo un batti e ribatti in area di rigore, ma la sua conclusione è da dimenticare. A cavallo della mezz’ora il Cittadella era pericoloso con Crociata a mettere in tre occasioni in difficoltà Andrenacci. Altra chance per il Brescia al 41′ con un colpo di testa di Bisoli fuori di poco. Nel finale di primo tempo grande occasione per Maistrello che di testa metteva sopra la traversa. Era questa l’ultima occasione dei primi 45′.
Nella ripresa subito altra occasione capitata sui piedi di Bisoli: il tiro del capitano non inquadraa lo specchio della porta. Al 70′ altra clamorosa occasione per il Brescia: traversone di Huard dalla sinistra, inserimento perfetto di Galazzi ma la sua deviazione di testa finiva sul fondo. Gastaldello lanciava Bianchi per Ayè e rispolverava Neimejer e Galazzi.