DUE ESPULSI, UN BRESCIANO IN GOL PER IL SUCCESSO DEL COMO E CONTESTAZIONE APERTA VERSO SQUADRA E SOCIETA’
Il Brescia non si rialza ma cade nuovamente. Nulla da fare per le rondinelle sconfitte anche dal Como e ora ad un solo punto dai playout e 2 dalla retrocessione diretta. Due espulsi, Papetti e Mangraviti, Clotet in confusione e una piazza sempre più ribollente di rabbia nei confronti di Cellino. Il gol di un bresciano Baselli, condanna all’ennesima sconfitta.
Clamorosa occasione pronti-via per il Como: Viviani sporcava un traversone dalla destra fornendo a Parigini una grande occasione per segnare: da due passi la sua conclusione fortunatamente era sbagliata. Pericolo sventato poco dopo il quarto d’ora per il Brescia quando Cutrone metteva in rete su uscita poco ortodossa di Andrenacci. Fortunatamente l’attaccante era in posizione di fuorigioco. Occasione gol per il Brescia invece al 33′: Rodrigez, tra i più attivi, saltava Gomis in uscita ma la sua conclusione trovava sulla linea Binks a salvare il risultato. Ma al 43′ la squadra di Clotet rimaneva in 10 uomini: Mangraviti atterrava Cutrone in campo aperto da ultimo uomo. Rosso diretto e Brescia in inferiorità numerica. Il primo tempo finiva così, sullo 0-0.
Nella ripresa Clotet lasciava negli spogliatoi Listkowski per inserire Adorni. Dentro anche Ndoj per un buon Rodriguez. Ma al 15′ il Como passava: tiro di Bellemo respinto da Andrenacci sui piedi del nuovo entrato Baselli. L’ex Torino raccoglieva l’invito a nozze e metteva in rete. Il gol spegneva le flebili speranze del Brescia che non reagiva. Lo facevano i tifosi della Curva Nord aprendo l’ennesima contestazione pesante nei confronti del presidente Cellino. E nel finale, ad aggravare la situazione, l’espulsione di Papetti che già ammonito inveiva contro l’arbitro prendendosi il secondo giallo. Salterà la sfida di Perugia dove mancheranno anche Mangraviti e l’infortunato Cistana.
Classifica impietosa: 1 punti dalla zona playout e 2 dalla retrocessione diretta