PRIMO TEMPO STRATOSFERICO DELLE RONDINELLE (3-0), NELLA RIPRESA IL RITORNO DEGLI OSPITI
Il Brescia vince il derby dell’Oglio per 3-2. Grande prestazione delle rondinelle, specialmente nel primo tempo avanti 3-0 grazie alle perle di Besaggio, Borrelli e Verreth su calcio di punizione. Nella ripresa il ritorno della Cremonese con i gol di Nasti e Bonaiuto. Rondinelle ora terzo in classifica.
Nel Brescia Maran sceglieva il 4-3-1-2 con Olzer alle spalle della coppia d’attacco composta da Juric e Borrelli. Nella Cremonese non c’è Castagnetti ma Majer e l’ex Bonazzoli in panchina. Pronti via ed il Brescia andava in vantaggio. Conclusione dalla distanza di Dickmann, Fulignati deviava male sui piedi di Besaggio che era svelto a mettere in rete sulla respinta di prima intenzione. Al 12′ Zanimacchia calciava forte verso la porta trovando la deviazione di Adorni, provvidenziale ma rischiando l’autogol. Un minuto più tardi Juric, in contropiede, andava al tiro di mancino trovando questa volta attento Fulignati. AL 26′ Brescia vicinissimo al raddoppio con una grande conclusione di Olzer, leggermente deviata, ad impattare sulla trasversale. Poco dopo la mezz’ora superbo e straordianrio gol di Borrelli. Azione personale da manuale del calcio dell’attaccante a slalomeggiare tra gli avversari e mettendo palla in fondo al sacco. Il tris del Brescia lo serviva Verreth, al suo primo gol in Italia. Perla su calcio di punizione del belga a trafiggere Fulignati. Secondo gol straordinario, bello quanto il primo!
Nella ripresa la Cremonese mandava in campo Vandeputte e De Luca per Vazquez e Jhonsen cercando di raddrizzare la rotta ma soprattutto per cercare di arginare un Brescia straordinario. Ma era sempre la squadra di Maran ad andare vicino al quarto gol. Dentro nel Brescia Moncini e Bertagnoli per Olzer e Juric, ottimi entrambi. Al 70′ gol del 3-1 di Nasti: colpo di testa dell’attaccante su calcio d’angolo. Bonaiuto, appena entrato, pennellava la punizione del 3-2 facendo tremare il Brescia e i suoi tifosi. Nel finale 6′ di recupero aumentavano l’attesa per il triplice fischio che scaldava i cuori dei tifosi per un successo che proietta il Brescia al terzo posto in classifica.