Il Brescia vince ma non convince. 2-1 al Marulla contro il Cosenza al termine di una gara dai due volti. 76′ di gioco in cui la squadra di Lopez ha comandato il gioco portandosi sul doppio vantaggio e 15′ finali di sofferenza con il gol dei padroni di casa e quattro nitide occasioni buttate al vento dai calabresi a graziare il Brescia. 3 punti sostanziali!
Diego Lopez schierava inizialmente un Brescia con il 4-3-2-1 lasciando Ayè da solo in avanti supportato da Jagiello e Spalek. In difesa Mangraviti a sinistra con Chancellor al centro. In mediana Ndoj per Bisoli.
Prima parte di gara senza emozioni. Brutta partita quella al Marulla con i biancoazzurri a faticare a orchestrare una manovra di gioco coinvolgente e avvincente. Peggio il Cosenza con poche idee e tanta confusione.
Vantaggio del Brescia sul finale di primo tempo. Ripartenza fulminea del Brescia con la squadra di Lopez a riversarsi in area di rigore. Il tiro di Spalek sbilenco diventava un assist per Dessena che di testa metteva in rete. Per il centrocampista parmense prima gioia stagionale.
Nella ripresa il Brescia raddoppiava. All’ora di gioco arrivava il grandissimo gol di Jagiello, fin li in ombra. Conclusione da 30 metri dell’ex del Genoa all’angolino e portiere immobile. Prima gioia per il calciatore polacco.
Ad un quarto d’ora dal termine Bahlouli riapriva la sfida con un grandissimo gol a girare nel sette dove Joronen non poteva arrivarci. Pochi minuti dopo Baez clamorosamente mancava da due passi il colpo del 2-2 graziando il Brescia.
Nel finale il Brescia rischia di buttarsi via facendosi venire il braccino del tennista. Tante e troppe le occasioni da gol clamorose concesse al Cosenza. In due casi Joronen era miracoloso. Dove non arrivava il portierone era la fortuna a graziare la compagine di Lopez.
Per il Brescia arrivavano tre punti importanti per la graduatoria, da migliorare c’è ancora tanto specialmente nella gestione delle gare e dei vantaggi. Su questo Lopez deve lavorare. Per ora va bene così, ora la pausa per le nazionali.