IL “GENIO” TORNA A CASA E SFIDA IL SUO BRESCIA

Quella alle porte sarà una serata speciale per Eugenio Corini. Il tecnico bresciano per la prima volta sfiderà da avversario il suo recente passato, il suo amore mai celato. Venerdì, alle 21, il “Genio” sfiderà il Brescia di Diego Lopez con il suo Lecce di scema allo stadio “Rigamonti”, una delle sue seconde case.

Il gnaro di Bagnolo Mella a Brescia ha lasciato un grandissimo ricordo sia come calciatore ma ancor più come allenatore. Rondinella dal 1987 al 1990 Corini ha collezionando 77 presenze segnando 9 reti, in Serie B, per poi passare alla Juventus assaporando la Serie A. La massima serie kla gioca anche con la casacca biancoazzurra, nel 1994/1995, disputando 24 incontri e firmando 2 gol in quella che è rimasta agli annali come la peggior annata di sempre della storia del club.


Da allenatore Eugenio Corini è stato artefice della promozione in Serie A del campionato 2018/2019 vincendo anche il torneo cadetto. Una squadra costruita ad immagine e somiglianza del suo estro come calciatore e del suo essere e sentirsi bresciano.

Purtroppo per lui l’avventura in Serie A è iniziata male e finita peggio con Massimo Cellino a non aver mai avuto fiducia nelle sue capacità. Esonerato due volte nell’arco di una stagione Eugenio Corini è stato per tutti il male minore di una gestione scellerata di una stagione compromessa con i troppi cambi di guida tecnica ed una rosa non all’altezza della categoria.

Ora Corini sarà avversario e sfiderà quelli che poco tempo fa erano i suoi uomini e che conosce alla perfezione. L’allenatore punterà a vincere per prendersi una rivincita con Cellino (assente) e per lanciare il suo Lecce nelle zone altissime della classifica. Di fatto e per tutti quella di venerdì sarà serata dalle forti emozioni.

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