GARA SPECIALE PER MOLTI EX: DAL DS BOTTURI A GALUPPINI. POSSANZINI RITROVA L’AMICO CARACCIOLO
Lumezzane-Mantova è più di una semplice partita di cartello della 18° giornata del Girone A di Serie C. Sarà una sfida nella sfida sotto tanti punti di vista. Molti gli ex bresciani presenti nelle file della capolista. Partendo dal direttore sportivo Christian Botturi, artefice della costruzione di una squadra capace di passare dal ripescaggio alla vetta della gradiatoria. Il dirigente lasciato partire con troppa fretta da Massimo Cellino fidandosi più di Francesco Marroccu che delle capacità gestionali del giovane bresciano, ha lavorato una stagione in rossoblù. Dal gennaio al giungo del 2013 Botturi prese in mano le redini della prima squadra con Michele Marcolini in panchina.
Tra i giocatori in rosa l’ex attaccante del Brescia e ora al Pisa Ernesto Torregrossa, in mediana un certo Vincenzo Italiano oggi allenatore in rampa di lancio con la Fiorentina, un giovane Simone Gans e un altrettanto giovane di belle speranze come Francesco Galuppini ora punto di riferimento dell’attacco del Mantova. 26 le presenze in quella stagione per il “Galu” con 4 reti all’attivo. In questa il bomber è già a quota 6 gol in 17 partite disputate.
Lumezzane-Mantova sarà soprattutto la partita di due grandi amici ed ex compagni di squadra come Davide Possanzini, allenatore del Mantova e Andrea Caracciolo, presidente del Lumezzane. Per tre stagioni hanno fatto le fortune del Brescia Calcio. 88 le reti segnate in coppia: 62 quelle dell’Airone, 26 quelle del Possa. Il calcio gli ha portati a tracciare strade differenti, in ruoli decisamente diversi. Ma il sol pensiero di ritrovarsi, da avversari, sarà comunque fonte di forti emozioni.
Per il Mantova capolista solitario non sarà certo un pomeriggio facile quello del Saleri. La squadra di Possanzini si trovarà contro un Lumezzane in serie utile da 6 giornate, con 12 punti conquistati nelle ultime giornate. Pressupposti per una grande giornata di calcio tra vecchi amici.