IL PRIMO TIE-BREACK DI MICOLI NON SORRIDE ALLA MILLENIUM: 2-3 CONTRO SCANDICCI

Anche col cambio di coach non si risolve la maledizione del 5° set che vede la Valsabbina uscire ancora col solo punticino. Tanta difesa e il cuore dei posto 4 bresciani non basta. Merlo MVP del match.

Nuovo allenatore, ma vecchio tie-break. Anche contro la Savino del Bene, nonostante il cambio alla guida, non arriva la tanto agognata vittoria, con le ragazze che non riescono nella conquista del bottino pieno nonostante una partenza razzo proprio nell’ultimo periodo. Rimane il rammarico per la fine della partita, specie dopo la bella reazione offerta dal secondo set in poi con le Leonesse capaci di imporsi sia nel gioco che nel risultato. Ora servirà continuare con questo giusto approccio per tentare di agguantare quella salvezza quasi insperata.

Micoli parte con Bechis-Nicoletti, Berti-Veglia, Cvetnic-Jasper e Parlangeli libero, mentre Barbolini risponde con Malinov-Stysiak, Popovic-Lubian, Pietrini-Courtney e Merlo libero.

Break in partenza per la Banca Valsabbina che trova il vantaggio dopo l’out di Stysiak sul 4-2, presto recuperato dopo l’errore di Nicoletti in attacco: 4-4. L’opposta polacca mira fuori e regala il nuovo +2 alle padrone di casa (7-6), ma, anche in questo caso, le ospiti trovano il pari immediato con Courtney sul 7. L’inerzia è tutta in favore della Savino. La squadra di coach Barbolini non si fa invitare nuovamente ed accetta l’invito, portandosi sul 7-12 dopo l’errore in fast di Berti. Qui le Leonesse ruggiscono e Cvetnic tira il gruppo. Un suo colpo porta alle sole due lunghezze il distacco (10-12), prima che Scandicci riprenda il discorso interrotto poc’anzi. Malinov e gli errori bresciani fanno volare il punteggio sul 12-18 e Micoli ferma il tempo. I 30”, però, non funzionano alle menti lombarde che incappano nuovamente in errore. Un ultimo di Cvetnic, infine, segna la fine set che finisce nelle mani ospiti sul 14-25.

La Banca Valsabbina parte determinata a recuperare lo svantaggio nel computo set fin dall’inizio. Un ace di Cvetnic, doppiato da quello di Nicoletti poco dopo, fa scappare Brescia in partenza, portando il 6-2 sul tabellone che induce Barbolini al time-out. Il tempo serve, tanto che, punto dopo punto, le fiorentine giungono al pareggio dopo un doppio tocco di Bechis sul 9. Stysiak strappa il +3 (9-12), con lo stesso divario che si mantiene fino al 14-17, dove la Millenium trova il sussulto e si porta al solo punticino di distacco dopo l’accompagnata di Bosetti in ricezione: 16-17. Nicoletti mura e pareggia (17-17), poi Pietrini riporta la propria squadra al punto di partenza con la schiacciata del 17-20 che vale anche il secondo tempo Micoli. Le Leonesse, però si sa, sono mai dome. Jasper rispecchia il soprannome di “Olandesina Volante” e comincia a volare. È lei che vale il 23 pari, ed è la stessa schiacciatrice che regala il 26-24 finale con una doppietta, l’ultimo in diagonale.

Terzo set che comincia all’insegna dell’equilibrio, almeno fino al punto 8. Qui la Savino trova il break col muro di Stysiak (8-10), subito portato sulla retta via dal diagonale di Nicoletti: 10-10. Berti mura e sorpassa (11-10), così Barbolini è costretto ad andare al tempo. Lubian dal centro rimette in riga la situazione (12-12), poi il bilanciamento si trascina al 17, dove la Valsabbina trova l’allungo di 2 dopo il diagonale fuori di Stysiak: 19-17. Berti diventa muratrice. La centrale piazza l’ennesimo mattone e spinge le sue al 21-18 (time-out Scandicci), con lo stop che funge da via libera alle ragazze di Micoli, capaci di portarsi sul 2-1 dopo il block-out di Nicoletti: 25-20.

Brescia parte forte nel quarto periodo con Jasper che vale il 3-1 iniziale che però non demorde Scandicci. Le ospiti, di fatti, attaccano coriacemente ed arrivano al pari dopo l’errore di Nicoletti (3-3), continuando la corsa sul 5-8 ad opera Stysiak (muro). La partita sale di tono e la potenza dei colpi lo dimostra. Il mani-out di Courtney vale l’8-12, con Jasper che replica il colpo della schiacciatrice statunitense e si porta al solo break di distanza: 12-14. Brescia continua la rincorsa e giunge al pareggio col mani-out di Hippe (15-15), poi, però, il turno al servizio di Stysiak ferisce le Leonesse: 16-19 e Micoli ferma il tempo, ma questo non sembra sortire gli effetti sperati. Infatti, la Savino del Bene non accenna a fermarsi, spigendo il coach bresciano alla nuova interruzione sul 18-22 dopo la seconda di Camera. Jasper ci prova con un doppio colpo (21-24), ma ormai è tardi e le ospiti mandano al tie-break le ostilità: 21-25.

Quinto set che si apre con le Leonesse grintose fin dall’inizio. La diagonale di Cvetnic, seguita dall’errore di Stysiak in parallela, vale il 4-1 che implica anche il tempo per le toscane. Le stesse tornano sul taraflex più vogliose che mai e, punto dopo punto, strappano il pari con una Courtney sugli scudi: 6-6. Drewniok, appena entrata, porta il break in casa Savino (6-8), con lo stesso che rimane tale sino al 9-11, dove Stysiak lo allunga: 9-13. Le bresciane però non arrancano. Il muro di Jasper porta al solo punticino il divario sul 12-13, poi, però, Vasileva e l’errore di Jasper in battuta pongono fine al match: 12-15 e 2-3 finale.

Post partita

Enrica Merlo (Savino del Bene Scandicci): “Siamo abituate ormai a soffrire, ma un bravo va anche a noi che siamo state capaci di reagire dopo essere state sotto. Siamo state brave a tirare fuori la giusta grinta, specie nel quarto e quinto set. Ora abbiamo un calendario davvero fitto con anche la Champions di mezzo, ma questo era un bellissimo esame proprio in ottica europea. Purtroppo per far bene, però, dobbiamo evitare questi nostri black-out abituali, lasciando spazio all’avversaria di turno di ottenere 4-5 punti di distacco. Ora andiamo avanti partita dopo partita ed il futuro si vedrà”.

Stefano Micoli (coach Banca Valsabbina Millenium Brescia): “Come prima cosa devo dire davvero brave alle ragazze, capaci di reagire dopo un primo set assolutamente non brillante. Siamo state abili nel risollevarci alla grande, mettendo in campo il meglio di noi. Rimane il rammarico per l’ultimo set, dove abbiamo peccato specie nei secondi tocchi, precipitando dopo il loro doppio cambio. Ora mancano 2 partite, dove dobbiamo per forza strappare più punti possibili. Saranno due gare difficilissime, ma se giochiamo con questo piglio qualche speranza l’abbiamo”.

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Savino del Bene Scandicci 2-3 (14-25, 26-24, 25-20, 21-25, 12-15)

Banca Valsabbina Millenium Brescia: Bechis 1, Cvetnic 19, Veglia 7, Nicoletti 12, Jasper 17, Berti 12; Parlangeli (L). Angelina, Pericati (L), Biganzoli, Hippe 4, Botezat. N.E. Bridi, Sala. All. Micoli.

Savino del Bene Scandicci: Popovic 9, Stysiak 18, Pietrini 8, Lubian 7, Malinov 3, Courtney 15; Merlo (L). Drewniok 3, Vasileva 10, Bosetti 1, Camera 2. N.E. Carocci (L), Cecconello, Samadan. All. Barbolini.

Arbitri: Di Bari Pierpaolo, De Simeis Giuseppe

MVP: Enrica Merlo (Savino del Bene Scandicci)

Note: gara a porte chiuse

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