La squadra di coach Mazzola non riesce a continuare la striscia di punti iniziata mercoledì contro Cuneo. La buona prestazione espressa, però, fa ben sperare per il prosieguo del campionato, nonostante le defezioni.
Bechis e compagne, ancora senza capitan Veglia causa Covid, escono dalla E-work Arena senza punti. Resta il rammarico per il buon recupero arrivato sino al 20-19 del quarto set, dopo il 2-0 iniziale delle bustocche. Quello che fa ben sperare, invece, è l’ottimo livello di gioco espresso contro una squadra solida e di alto livello come la Unet. Minimizzando le imprecisioni e restando costanti per tutto l’arco della gara, i risultati non tarderanno ad arrivare, specie grazie all’apporto di Cvetnic e Jasper in continua crescita.
Musso opta per Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gennari-Gray e Leonardi libero. Mazzola, invece, risponde con Bechis-Nicoletti, Hippe-Botezat, Cvetnic-Jasper con Pericati libero.
Inizio gara alla pari sino al 9, dove la Unet prende il largo con il colpo di Gray del 13-10, che induce Mazzola al primo time-out dell’incontro. La prima sosta non sembra fermare l’enfasi bustocca, la quale prosegue senza interruzioni sino al 17-11 (block-out Mingardi), che porta il coach bresciano ad interrompere nuovamente il set. Le Leonesse bresciane provano ad accorciare col mani -out di Hippe sul 23-17, ma Busto è capace di riprendersi pochi istanti dopo, andando a chiudere sul 25-18 col primo tempo di Olivotto.
Sull’onda del set conquistato, le padrone di casa scappano anche in partenza del secondo, strappando il break sul 5-3 con l’ace di Gray. La Banca Valsabbina, però, non molla gli ormeggi e riduce il gap col mani-out di Cvetnic (9-8), ma le padrone di casa non accettano l’istanza e riportano il distanziamento: 11-8 e tempo Mazzola. Un video-check beffa le bresciane sul 15-12, poi Nicoletti in diagonale riporta il solo break alla E-work Arena: 18-16. Questo viene azzerato dall’invasione di Poulter sul 18, poi Nicoletti sbaglia e si fa murare, riportando il +2 in casa biancorossa: 20-18 e stop Mazzola. Olivotto protagonista: sette e muro portano la Unet al set ball sul 24-20, poi, però, Mingardi sbaglia doppiamente ed il divario si riduce al solo punticino: 24-23 e Musso indotto al time-out. Al rientro Mingardi pone lo stop: 25-23.
La Millenium risponde prontamente allo smacco subito, ruggendo e anche forte. L’ace di Jasper fa saltare le Leonesse sul 2-10, poi, però, le Farfalle ritornano a svolazzare con Mingardi trascinatrice: 7-11. Brescia si riattiva e ritorna ad attaccare prepotentemente. Una doppietta di Jasper porta Musso a fermare le ostilità sull’ 11-16, con i 30” che funzionano alle menti casalinghe. Gray accorcia sul 19-22 e Brescia stoppa il tempo. La canadese, poi, si replica pochi istanti dopo ricucendo fino al 22-23. Il colpo finale di Cvetnic, però, riapre la partita: 23-25.
Break iniziale bresciano ad opera Jasper (2-4), poi Busto è abile a ribaltare la situazione, portandolo in casa propria dopo il mani-out di Mingardi: 8-5. Punto dopo punto la Banca Valsabbina si rifà sotto. Il pallonetto di Jasper vale il 12-10, poi l’ace dell’ex Mingardi permette alle bustocche di ricreare il solco precedentemente formato: 17-13. Le Leonesse però, si sa, sono dure a morire, seppur ferite. La determinazione ospite permette a Botezat di firmare l’ace del -1 sul 20-19, poi, però, la verve sparisce. Da qui alla fine solamente 2 punti bresciani non bastano a colmare il divario formatosi, che si innalza fino al 25-21 e 3-0 definitivo ad opera Olivotto in primo tempo.
Post partita
Enrico Mazzola: “Nonostante il risultato finale dica 0 punti, oggi abbiamo espresso una buona prestazione. Loro sono una squadra molto ostica, ma il nostro gioco è stato ancor più alto rispetto a quello di mercoledì. Peccato per il calo iniziale del quarto set, che è stato l’unico effettivo di tutta la gara. Se avessimo giocato fin da subito alla pari magari sarebbe andata diversamente. Abbiamo giocato con un ritmo costante durante tutto l’arco del match, esprimendo un ottimo lavoro difensivo, specie nella correlazione muro-difesa. L’unica pecca è non aver spinto troppo in battuta nel quarto periodo. Non abbiamo commesso errori grossolani, ma solo imperfezioni. Se riuscissimo a correggere anche queste direi che siamo pienamente in linea. La mossa di usare entrambi i libero, infine, sta fruttando particolarmente, col livello di ricezione che si è alzato. Pericati ora si sta migliorando anche in difesa, il che è solo un bene”.
Unet E-Work Busto Arsizio – Banca Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (25-18, 25-23, 23-25, 25-21)
Unet E-Work Busto Arsizio: Gennari 4, Stevanovic 10, Poulter 1, Gray 21, Olivotto 15, Mingardi 27; Leonardi (L). Piccinini 1. N.E. Bonelli, Cucco (L), Escamilla, Bulovic, Herrera Blanco. All. Musso.
Banca Valsabbina Millenium Brescia: Jasper 19, Hippe 3, Bechis 3, Cvetnic 16, Botezat 5, Nicoletti 23; Pericati (L). Parlangeli (L), Biganzoli. N.E. Angelina, Bridi, Berti, Sala. All. Mazzola.
Arbitri: Florian Massimo, Piubelli Massimo
Note: gara a porte chiuse