Il primo quarto della Germani è da thriller, almeno nei 6 minuti iniziali in cui Sassari viaggia a mille. Spissu in un amen realizza 8 punti lasciando a zero i padroni di casa che trovano la via del canestro la prima volta con Burns. L’italoamericano sembra essere il solito uomo in più di Brescia insieme a Kalinoski, e anche Crawford nel finale prova ad accendersi. A fine parziale la Germani chiude sotto di 13 e il 5/6 da 3 di Sassari alla prima sirena dimostra la grande qualità degli uomini di Pozzecco.
Nel secondo periodo Sassari butta nella mischia Happ e Treier cercando di sfruttare la fisicità sotto canestro e la scelta dà ragione al Poz. Nonostante la vena realizzativa dei sardi, la Germani cerca di tenere il colpo sempre con Kalinoski e a 4 minuti dalla pausa lunga Spissu e compagni riescono a tenere il più dieci di vantaggio. Buscaglia cerca di sparigliare un po’ le carte inserendo anche il giovane Giordano Bortolani che con qualche giocata mette in mostra tutte le sue qualità e alla pausa lunga Brescia è sotto di 11.
I primi punti del terzo tempo portano la firma di Giordano Bortolani che dalla linea della carità infila solo un libero, ma Stefano Gentile risponde praticamente subito con la tripla del 43-56. Botta e risposta da una parte e dall’altra con Brescia che inizia con il piglio giusto in difesa e in attacco, ma Sassari ha una qualità infinita nel roster e riesce a mantenere un vantaggio di 12 lunghezze che diventano 15 con la l’ottava tripla su tredici messa a segno. Il 14-0 del primo quarto però si fa sentire eccome e Brescia fatica a ricucire la distanza scivolando anche sul -17. Willis realizza due liberi, ma anche Happ non sbaglia e Bendzius con il 14° punto personale chiude il terzo periodo sul 57-74.
Nel quarto tempo gli ospiti gestiscono il vantaggio senza rischiare la rimonta di Brescia. Sono 5 i giocatori di Sassari in doppia cifra contro i 3 di Brescia e a 5 minuti dalla fine i sardi amministrano senza problemi il vantaggio di 17 punti. Dall’arco la Germani non riesce mai ad ingranare e il 20% risicato è la dimostrazione di una squadra che sembra non avere altre soluzioni se non il pick and roll. Sassari passa 94-82 al Palaleonessa e infligge alla Germani la settima sconfitta consecutiva.