Dopo la straordinaria impresa contro la Virtus Bologna, la Pallacanestro Brescia cade in casa contro la De’ Longhi Treviso 94-91.
Nel primo quarto la Germani soffre all’inizio l’irruenza della De Longhi Treviso che approccia meglio il match. Gli uomini di Menetti si dimostrano subito infuocati dall’arco con i vari Logan, Sokolowski, Imbrò e Akele a stroncare tripla dopo tripla il morale della Pallacanestro Brescia. La prima parte di gara si trasforma di fatto in un incubo per i padroni di casa che mettono a referto solamente 17 punti contro i 36 di Treviso che infila un 7/7.
La musica non cambia ad inizio secondo quarto con Logan che rientra sul parquet trovando subito un’altra tripla che prova a stordire subito Moss e compagni. Brescia prova a rosicchiare qualche punto agli ospiti che però mettono il turbo infilando altri 20 punti nel parziale. Prestazione incredibile per Imbrò e David Logan che si conferma un giocatore di un altro livello.
Nel terzo periodo la Germani inizia con un piglio diverso sopratutto in difesa, mentre Tyler Kalinoski mette a segno punti importanti cercando di scuotere la squadra. Treviso però è difficile da fermare e Logan continua a disegnare pallacanestro sul parquet del Palaleonessa aiutato da un grande Imbrò che in partita ha tirato con oltre l’80% da tre. I due possono inoltre contare sul grande apporto di Mekowulu, Sokolowski e Akele. Per quanto riguarda i nuovi acquisti Germani molto meglio Darrell Willis che rispetto a Wilson dà più opportunità offensive, ma i due hanno bisogno di tempo per integrarsi negli schemi di coach Buscaglia.
È proprio Wilson ad aprire con una tripla il quarto tempo e da lì i padroni di casa prendono fiducia. Capitan Moss mette ancora tre punti per il 68-81 in favore degli ospiti che però nei primi 6 minuti segnano solo 4 punti, mentre la Germani ne infila 13 portandosi a dieci lunghezze di distanza da Treviso. Brescia si compatta e anche Giordano Bortolani si iscrive al match con 7 punti nel giro di pochi minuti. Gli ospiti sbagliano tanti attacchi e Brescia si scopre clamorosamente cinica nel finale di gara. a tre minuti dalla fine le due squadre sono sull’80-86. Willis va ancora a segno dimostrando di essere a suo agio eccome sotto le plance, ma Imbrò dall’altra parte infila una tripla dolorosa che sancisce il +7. Buscaglia spinge la squadra a non mollare e ovviamente Capitan Moss fa il resto segnando un gioco da 3 che vale il -4.
La partita si incendia e Crawford ruba un pallone a Sokolowski che lo manda in lunetta con un fallo antisportivo. L’ex Cremona sbaglia entrambi i liberi, ma è bravo qualche secondo dopo in tap-in. Sul meno due Vitali perde un pallone sanguinoso che Logan però non sfrutta e a dodici secondi dalla fine le due squadre sono divise da tre punti. Crawford torna in lunetta dopo un fallo subito e stavolta la mano non trema: 2 su 2 e -1. Un fallo di Kalinoski sull’azione successiva manda Imbrò al tiro della carità e il numero 12 è ancora una volta impeccabile portando a 29 lo score personale. Negli ultimi 8 secondi a disposizione la Germani costruisce un tiro da tre per Bortolani che però manda sul ferro. Treviso vince 94-91.