Dopo una stagione a metà causa Covid, l’AN Brescia costruisce il suo futuro. La società bresciana ha già completato la squadra per la prossima stagione e l’unico ulteriore arrivo potrebbe essere un centroboa, oltre a Lazic. Gli acquisti effettuati fin qui dimostrano come l’AN Brescia voglia essere protagonista il prossimo anno, provando a detronizzare la Pro Recco. Mentre tutti immaginavano chissà quale scenario per la stagione 20/21, ecco che la dirigenza bresciana ha battuto tutti sul tempo andando a prelevare ottimi giocatori e vere e proprie stelle.
Partiamo dalla difesa. La squadra ha salutato Nicholas Presciutti e Zeno Bertoli e sta ancora aspettando di piazzare Guerrato, ma finora non sono arrivate offerte concrete per il classe 1997. Le cessioni però sono state compensate da un ottimo mercato in entrata. In ordine, alla corte di Bovo sono arrivati Dolce, Di Somma e, a breve, ci sarà l’ufficialità anche di Niccolò Gitto. Insomma, due campioni del mondo e un giocatore di grande esperienza sui quali il coach ligure potrà fare un grande lavoro. È stato infatti lo stesso Bovo a convincere i tre giocatori a sposare il progetto Brescia. Dolce, classe ’95, arriva dall’esperienza allo Sport Management durante la quale è cresciuto molto, mentre Di Somma, classe ’96, vuole un posto da titolare dopo tanta panchina a Recco. Discorso diverso per Gitto che dovrà fare anche da chioccia ai due ragazzi dall’alto della sua enorme e vincente carriera.
Arriviamo all’attacco. In questo reparto l’AN si è rinforzata alla grande andando a prendere la stella greca Vlachopoulos e il mancino croato Maro Joković. Due giocatori che, fino a qualche tempo fa, non erano nemmeno immaginabili, ma che ora aiuteranno Brescia nella lotta scudetto. Il greco ha lasciato l’Eger dopo 3 stagioni mentre Joković arriva dall’Olympiakos, squadra con la quale ha raggiunto la finale di Champions la scorsa stagione. Inoltre, il palmares del croato dà un’idea dell’acquisto operato da Brescia: oro olimpico a Londra 2012 e oro europeo nel 2010. Con i club ha vinto due Champions (Jug e Recco) e ben 7 scudetti croati, sempre con lo Jug, squadra in cui è cresciuto.
È lecito chiedersi quindi dove può arrivare l’AN Brescia dopo questa campagna acquisti. L’obiettivo numero uno della società è quello di interrompere l’egemonia della Pro Recco e con la squadra più forte degli ultimi 10 anni, finalmente Brescia può dire di essersi avvicinata ancora di più ai rivali. Dopo tanti ruggiti, ora è il tempo che l’AN azzanni la preda e chiuda la stagione con almeno un titolo in bacheca. La società poi deciderà a quale coppa Europea partecipare, anche se i costi per la Champions League sono molto alti. In Italia però il Brescia avrà un ruolo da protagonista in una lotta mai come ora così equilibrata con la Pro Recco. La prima posizione in regular season non sarà un dettaglio e per questo motivo avere già la squadra pronta, permetterà a Bovo di lavorare fin da subito con tutti gli effettivi, un vantaggio non da poco.
Michele Iacobello