Non ci sono parole per raccontare quello che il desenzanese Lamont Marcell Jacobs è riuscito a fare quest’oggi: la prima finale di sempre nei 100 metri, gara che da sempre fa rima con le Olimpiadi, raggiunta da un atleta italiano, è stata dominata dal bresciano.
Dopo aver raggiunto la finale grazie al secondo posto in rimonta nella semifinale con il tempo di 9”84 (nuovo record europeo ed italiano), il centometrista bresciano ha disputato la sua prima finale olimpica tenendo col fiato sospeso una nazione che nel primo pomeriggio ha tifato per lui.
In corsia numero 3, dopo una falsa partenza dell’inglese Hughes con esclusione dell’atleta britannico, l’atleta delle fiamme oro, ha dominato la finale con il nuovo record di 9”80.
Una gara strepitosa, qualcosa che è veramente difficile da raccontare: la gara delle gare, quella per cui tutto il mondo tiene il respiro, è stata la consacrazione di un 1 agosto indimenticabile dopo l’oro di Gianmarco Tamberi.
Il Jetman olimpico di Tokyo è bresciano, ed il cielo giapponese è biancazzurro.
Grazie Marcell : oggi hai emozionato un paese intero riempiendoci di orgoglio.