La soddisfazione della medaglia tanto rincorsa è finalmente arrivata per Vanessa Ferrari: l’atleta bresciana è riuscita nell’ottenere l’argento olimpico al corpo libero, dimostrando di essere una volta di più un’atleta infinita, la cui forza di volontà e capacità sono un’autentica ispirazione per tutti gli sportivi italiani
Concentrata, con la voglia di ottenere quanto dalle mani le era scivolato via sia a Rio De Janeiro nel 2016 che a Londra nel 2020, Vanessa, a 30 anni alla quarta olimpiadi ha centrato un meritatissimo argento.
Altissimo il livello della finale: gli esercizi di Jade Carrey (miglior punteggio), Jessica Gadirova , Angelina Melnikova che hanno preceduto Vanessa Ferrari, hanno dimostrato che la finale di Tokyo2020 a corpo libero era un banco di prova di quelli tostissimi. Vanessa, quarta a salire in pedana ha fatto in esercizio al limite della perfezione, di una bellezza commovente: l’abbraccio con Enrico Casella a fine esercizio non lasciava dubbi sulla soddisfazione ed il punteggio di 14.200. L’atleta di casa Mai Murakami ha sfiorato l’atleta italiana nel punteggio mente l’errore dell’esercizio della brasiliana Andrade ha dato la certezza della medaglia olimpica per Vanessa, che è diventata d’argento mentre la seconda gemella Gadirova, Jennifer, completava un esercizio imperfetto.
La forza di volontà, attraverso tutte le difficoltà di una carriera costellata dagli infortuni: la dimostrazione che se vuoi, puoi. Che se ci credi, arrivi ai tuoi obiettivi. Grinta, determinazione: Vanessa, questo argento è tutto tuo!