È uno dei tanti confronti racchiusi nel big match tra Brescia e Pisa. È la sfida tra attaccanti: Rodrigo Palacio da una parte e Lorenzo Lucca dall’altra. Generazioni di talento a confronto.
LORENZO LUCCA: 923 minuti, 6 gol in campionato e 2 assist in 12 partite, con 2 reti in nazionale under 21 per il bomber nerazzurro
RODRIGO PALCIO: 731 minuti, 13 presenze, 2 assist e 3 reti per l’attaccate argentino, uomo chiave nello scacchiere tattico di Filippo Inzaghi.
Due generazioni di attaccanti a confronto. L’esperto contro il giovane, il talento contro l’esuberanza. Non c’è dubbio che Palacio e Lucca siano due fiori all’occhiello per entrambe le formazioni. L’argentino, nonstante la soglia dei 40 anni alle porte, gioca come un ragazzino, corre come una lepre e soprattutto è quasi sempre decisivo. Gol pesanti quelli del El Trenza come la sua presenza in campo: un punto di riferimento per i compagni.
Luca è il bomber del Pisa, l’uomo copertina di questa squadra che sta facendo grandi cose con D’Angelo alla guida. Per lui quella del Rigamonti è la prima vera occasione per dimostrare a Cellino d’essersi sbagliato a non riscattarlo dal Torino per soli 60 mila euro. Oggi Lucca è uomo mercato (lo vuole la Juventus) ma è sopratutto un avversario da battere e il pericolo numero uno dei nerazzurri toscani.