Com’era lecito aspettarsi Milano inizia forte il match infilando subito un 7-0 nei primi minuti. La Germani prende le misure e riesce a spezzare il digiuno con 7 punti realizzati dalla lunetta. L’Olimpia non è una squadra facile da spaventare, ma Brescia ci prova concedendo però il canestro del più 4 a Riccardo Moraschini. Allo scoccare del quarto minuto di gioco la Germani sembra essere entrata in partita e due attacchi annullati a Milano ne sono la prova.
I ragazzi di Buscaglia escono male dal time out e incassano ben 11 punti in poco più di due minuti, segnandone solamente due grazie a Drew Crawford. Il primo quarto si conclude sul 24-13 per Milano.
Nel secondo quarto gli ospiti continuano a migliorare la percentuale da 3 portandola al 60%. La capolista mette il turbo nei minuti iniziali di quarto, mettendo in mostra tutto il repertorio tecnico del roster. La Germani cerca di non perdere terreno mettendo a referto un parziale di 12-3 e portandosi sul meno 9. Grande intensità da parte dei padroni di casa con Willis e Crawford particolarmente ispirati a guidare la risalita. Milano in difesa concede tanto, complice un po’ di stanchezza dopo la grande vittoria contro il Cska in settimana. Una tripla di Chery avvicina ancora di più Brescia sul 40 a 44, ma il Chacho Rodriguez non si lascia intimorire rispondendo a sua volta con un tiro da tre perfetto.
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Ad inizio terzo quarto la Germani mette ancora in mostra tanta voglia di lottare. È Milano a trovare il canestro per prima con Zach Leday, ma nonostante il nuovo più 10 Moss e compagni non si lasciano intimorire trovando punti preziosi grazie a Kalinoski e Christian Burns. Il 24 di Brescia è bravo prima a scippare il pallone ad Hines per poi volare a canestro subendo fallo. Burns con due canestri consecutivi trascina la leonessa sul -6 e Willis completa l’opera con una tripla folle per il 50-53. Buscaglia ci crede e carica i suoi e il pareggio arriva con un tiro dall’arco di Kalinoski dopo una grande azione offensiva. A quattro minuti dalla fine arriva anche il vantaggio di Brescia con un altro tiro da tre, questa volta di David Moss. Messina mette in campo l’artiglieria pesante e Rodriguez fa sentire tutto il suo peso con due triple che riportano Milano sul +5. Da lì in avanti la squadra di casa fatica a trovare il canestro e, al contrario, l’Olimpia spinge portandosi sul più dieci alla terza sirena.
Sacchetti ad inizio quarto cerca di tenere viva la speranza per Brescia con una tripla, ma nei primi 5 minuti dell’ultima frazione l’Olimpia schiaffa un parziale di 15-5 che metterebbe fuorigioco chiunque. Nonostante le difficoltà, la leonessa si compatta ancora e centra una timida reazione con Moss prima e Chery poi per il -13. Time out per Brescia che però, come successo in precedenza, non esce benissimo e incassa subito il punto numero 29 di Sergio Rodriguez. Anche Willis cerca di scuotere i suoi e con i punti del meno dieci, dando dimostrazione della sua costante crescita. La Germani ne manda 4 in doppia cifra, ma il vantaggio di Milano rimane immutato. David Moss è uno degli ultimi a mollare, ma la tripla dell’85-75 non basta a rilanciare i suoi. Milano nel finale sfonda i 100 punti, ma Brescia può uscire dadal campo a testa altissima perdendo solo di 7 punti contro i primi in classifica.
Di Michele Iacobello