IL VARESINO DOMINA E VINCE 6 PROVE SU 9. IL BRESCIANO OTTIMO SECONDO. TERZO BASSO
La 45° edizione del Rally 1000 Miglia va ad Andrea Crugnola. Il varesino su Citroen domina la gara bresciana imponendosi per 6 prove su 9 totali. Una scelta azzeccata di gomme e un po’ di fortuna al primo giro con la pioggia (l’unico a scampare dall’acquazzone di Pertiche) consegnano nelle mani del leader della classifica tricolore la vittoria.
Seconda posizione per Stefano Albertini navigato da Danilo Fappani. La coppia bresciana in gara con una Skoda Fabia Evo della PA Racing ha svolto una gara attenta, attaccando nella giusta maniera cercando di impensierire la leadership di Crugnola difendendosi dagli attacchi finali di Giandomenico Basso e Lorenzo Granai su Hyundai, terzi al traguardo.
Decisivo è risultato essere il primo passaggio alle Pertiche dove Crugnola è riuscito a transitare con asfalto asciutto prima che sulla lingua d’asfalto tanto temuta si scatenasse un vero nubifragio. Alle loro spalle Fabio Andolfi (Skoda Fabia R5, navigato dal Bresciano Manuel Fenoli) e Andrea Nucita (Skoda Fabia Evo R5, navigato da Rudy Polleto) rispettivamente quinto e quarto all’arrivo. Sesta posizione per Damiano De Tommaso (Skoda Fabia R5, navigato da Massimo Bizzocchi) mentre settimo l’ottimo Alessandro Perico (Skoda Fabia Evo R5, navigato da Mauro Turati).
Nella top ten anche Luca Bottarelli. Il giovane bresciano, in gara con la Skoda Fbia R5 insieme a Valter Pasini, ha mantenuto la promessa di conquistare una piazza d’onore. In nona posizione Giacomo Scattolon (Skoda Fabia Evo R5, navigato da Giovanni Bernacchini) mentre a chiudere le prime dieci posizioni si è piazzato Rudy Michelini (Volkswagen Polo, navigato da Michele Perna). Gli altri bresciani in gara: undicesimo l’ottimo Mauro Galizioni, sedicesimo Gianluigi Niboli, diciassettesimo Simone Niboli e l’attesissimo Andrea Dallavilla a chiudere in diciottesima posizione.