Dopo aver lasciato l’Italia e Brescia per volare in Brasile dalla famiglia Romulo ha fatto ritorno in città. Il centrocampista carioca ora dovrà rispettare un periodo di tempo in quarantena prima di poter essere considerato un giocatore a disposizione di Diego Lopez. Sempre si torni a giocare. Intanto l’ex di Lazio, Genoa, Juve e Verona ha parlato del suo presente con la maglia delle rondinelle e di qualche compagno di squadra.
“Ho deciso di lasciare il Genoa e ho scelto il Brescia, che mi voleva fortemente. Cellino e un presidente molto ambizioso, c’era una tifoseria calda e appassionata. Un bel progetto che ho sposato subito”.
“Tonali? Diventerà uno dei migliori al mondo nel suo ruolo. Ha una grande personalità e maturità: per me è già pronto per i palcoscenici più importanti. Ci sono tanti giovani forti a Brescia: penso anche a Papetti e Cistana. Papetti è un 2002 che gioca come un veterano, ha debuttato da titolare in A dopo una sola settimana di allenamenti con noi”.
“Balotelli? Mario non è affatto permaloso, non fa il fenomeno come lo descrivono. Anzi ha il cuore d’oro, un ragazzo dolcissimo e simpaticissimo. Sono felice di averlo in squadra con me. Spero possa tornare a grandi livelli, perché se lo merita”.