BOTTA E RISPOSTA IN AULA TRA REGGINA E BRESCIA. NESSUNO SI SBILANCIA
E’ iniziata con 2 ore abbondanti di ritardo ed è terminato da poco il dibattito al Consiglio di Stato sulle posizioni di Lecco e Reggina. Presente anche una delegazione del Brescia Calcio con avvocati. Il verdetto sarà reso noto solo nel primo pomeriggio di domani. Nessuno si è sbilanciato all’uscita su quanto verrà comunicato dal Consiglio di Stato. In aula non sono macate le frecciate tra Brescia e Reggina. Il club di Cellino, coadiuvato dalla Figc, ha puntato il dito sull’inadempienza dei calabresi rispetto alla scandenza del 20 giungo per il pagamento della quota di iscrizione al campionato. La Reggina ha provato ad usare la carta dei famosi faldoni bruciati da Massimo Cellino resa nota dallo stesso presidente alla trasmissione Report qualche mese fa.