SOLITO BRESCIA, LA SERIE B SI AVVICINA

La Serie B si avvicina. Decima partita senza vittorie, tre punti in 10 gare. Numeri da retrocessione diretta per la squadra del patron Massimo Cellino. Solito film, solito copione di una squadra incapace di mantenere il vantaggio e vincere. Al Rigamonti vincere è un optional: ultimo e unico successo con il Lecce a dicembre.

Diego Lopez sfoderava inizialmente il 4-3-2-1 con Balotelli unica punta supportato da Bjarnason e Zmrhal. Per il resto tutto confermato con i rientri di Joronen e Tonali. Pronti via è il Napoli coglieva un palo clamoroso con Mertens.

Sempre e solo Napoli: Fabian Ruiz vicino al gol al 9’ con un tiro a giro. Ma incredibilmente al 26’ Chancellor svettava di testa su calcio d’angolo di Tonali per il gol dell’1-0. Una rete a fare esplodere di gioia i 14 mila di Mompiano. Per il centrale venezuelano è la terza rete in campionato.

Al riposo il Brescia andava in vantaggio ma subito dopo iniziava il tracollo. A dare il via alla rimonta del Napoli di Gattuso ci pensava Mateju: Al 3’ della ripresa il centrale inventato metteva il braccio su traversone di Mertens. Il Var dava la conferma ad Orsato del fallo di mano del difensore del Brescia: dal dischetto Insigne non falliva l’appuntamento con il gol.

Trascorrevano solo 5′ e Fabian Ruiz trovava la parabola vincente che si insaccava nel sette. Una vera e propria perla alla quale Joronen non poteva nulla. Il tracollo era compiuto con il Brescia che aveva una sola chance per pareggiare: capitava sui piedi di Mario Balotelli ben imbeccato da Skrabb ma la mira era un optional.

Finiva così con l’ennesima sconfitta e una Serie B che si avvicina sempre di più.

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