ANDRENACCI 7,5: Man of the match per distacco. Compie almeno 5 interventi di grande levatura tanto da essere maledetto in più lingue da Immobile. Se doveva dare segnali per il futuro c’è riuscito alla grande.
SABELLI 5,5: Da un paio di partite non è più il pendolino visto per quasi tutta la stagione. Gioca su ritmi bassi e viene messo in difficoltà dai giocatori della Lazio
PAPETTI 5: Immobile non è Ciro ma Andrea, fermo come un palo in occasione del 2-0 del capocannoniere del campionato. Il giovane centrale alterna buone cose ad altre meno buone. Segno di una maturità che ancora manca.
GASTALDELLO 5,5: L’inattività dei lunghi mesi trascorsi in panchina si fa vedere e sentire. Gasta butta in campo, come sempre , tutto ciò che ha ma non basta per arrivare alla sufficienza.
MATEJU 5: Male come terzino dove viene sempre infilato alle spalle dai giocatori della Lazio. Non certo meglio come centrale al fianco di Papetti.
SPALEK 5: La corsa non gli manca, sono le idee a scarseggiare quando deve prendere una decisione su quale giocata effettuare.
VIVIANI 6: Diligente e tatticamente sempre al posto giusto. Se ha una pecca è non uscire da questo schema. Per emergere serve andare oltre agli obblighi tattici.
TONALI 5,5: Segnali di risveglio di Sandro. Nel primo tempo torna a fare ciò che lo aveva portato ad essere oggetto del desiderio del mercato. Domina di forza fisica e fisicità la mediana non lesinando passaggi filtrati e buone giocate. Da cartellino arancione la gomitata a Luis Alberto che lo condizioni moltissimo nella seconda parte di gara.
ZMRHAL 6: Bene nel primo tempo dove sarebbe anche sopra la sufficienza per spirito d’iniziativa e conclusioni a rete. La valutazione è una media che comprende anche il secondo tempo avulso dal gioco.
TORREGROSSA 7: Meriterebbe d’uscire dall’Olimpico con il suo nome nel tabellino marcatori. Ci prova in tutte le salse a segnare ma la palla non ne vuole sapere di andare dentro. Sempre l’ultimo a mollare.
AY4′ 4: Sbaglia tutto quello che c’è da sbagliare, tatticamente e tecnicamente. Per capire la sua prova e giudicarla basta rivedere quante volte Torregrossa inveisce contro di lui o si arrabbia.
SEMPRINI 5: Sostituisce l’esausto Gastaldello ma non lascia traccia del suo passaggio.
NDOJ SV: Si rivede dopo lungo tempo per una passerella all’Olimpico. La vera domanda è se è stata una delle ultime se apparizioni con la maglia del Brescia.