Il Brescia pareggia 1-1 sul campo del Pescara. Gara dai due volti per la squadra di Dionigi: bene nel primo tempo con il vantaggio di Torregrossa su rigore. Nella ripresa la stanchezza affiorava e il Pescara pareggiava con Bocchetti. Quarto risultato utile consecutivo per Dionigi alla guida delle rondinelle
Dionigi mandava in campo un 4-3-3 con Papetti e Bisoli in panchina. Ragusa titolare insieme a Bjarnason mentre in porta spazio ad Andrenacci per l’infortunato Joronen.
Gara molto bloccata nei primi 40′. Il Pescara adottava un atteggiamento attendista, il Brescia fraseggiava bene senza però trovare il pertugio per colpire.
Brescia in vantaggio sul finire di primo tempo. Torregrossa, sempre più decisivo, si conquistava d’astuzia un calcio di rigore che trasformava con la freddezza di un grande giocatore.
Nella ripresa Dionigi cambiava modulo: spazio al 3-5-2 ma la mossa non dava l’effetto sperato. Il Pescara, fino a lì poco propositivo, trovava verve e campo per demerito del Brescia, troppo remissivo.
E così il gol del pareggio arrivava puntuale come un orologio svizzero. Lo metteva a segno Bocchetti in spaccata. Poco dopo Andrenacci salvava il risultato con un miracolo sulla linea.
Nel finale il Brescia non spingeva più accontentandosi del pareggio e del punto, l’ottavo punto di Dionigi alla guida del Brescia. Quarto risultato utile consecutivo per il tecnico biancazzurro. Domenica l’Empoli