Il Brescia tiene fede alla nome di squadra da trasferta. La squadra di Inzaghi torna alla vittoria e lo fa stranamente fuori casa. I biancazzurri espugnano il Mazza per 2-0. In gol Tramoni e Bisoli per una prestazione, ancora una volta, eccellente lontano dalle mura amiche dello stadio Rigamonti. 33 punti in classifica, ritorno alla vittoria. Il Brescia riprende la marcia in campionato.
Al 7′ clamorosa occasione per il Brescia: sull’asse Moreo-Tramoni si snoda la trama offensiva che porta Leris a colpire solo davanti al portiere. Perfetto il traversone di Tramoni, bruttissima e sbagliata la mira dell’ex della Sampdoria. Ancora Brescia con una conclsuione fuori misura di Bertagnoli liberato dal movimento senza palla di Tramoni e da una traccia in verticale di Van de Looi. La Spal si faceva vedere aò 20′ con un colpo di testa di Melchiorri messo in angolo da Joronen. Un Brescia in stile Parma, molto agressivo, metteva in crisi Pomini. Il portiere rilanciava corto con palla ad arrivare sui piedi di Tramoni. Il trequartista corso non era lesto ad approfittare. Nel finale guizzo di Colombo per la seconda occasione da gol della Spal con palla di poco fuori alla sinistra di Joronen. Al riposo si andava sullo 0-0.
La ripresa si apriva con il vantaggio del Brescia. Azione corale del Brescia con Bisoli, Moreo, Leris con palla che arrivava a Tramoni il cui tiro ad incrociare finiva nel sette. 1-0 nato dalla pressione di Moreo e dalle difficoltà di impostazione della squadria di Clotet. Al 50′ episodio contestato della Spal. Chancellor toccava la palla con le mani ma fortunatamente la stessa era già uscita dal campo. Niente rigore ma brividi! Altro brivido nell’area di rigore del Brescia. Mateju toccava di mano un pallone spiovuto in area. Dopo consulto Var l’arbitro lasciava correre tra le proteste del pubblico e dei tifosi di csa.
Nel finale spazio ad Ayè e Palacio per Leris e Tramoni. Moreo, a parte per tutta la settimana rimaneva in campo risultando tra i miglior. Proprio Palacio serviva un cioccolatino a Bisoli: la conclusione del capitano era precisa e si infilava nell’angolino per il 2-0