IN PALIO I TITOLI TRICOLORI PER UNO SPETTACOLO DA TOGLIERE IL FIATO
Il Tazio Nuvolari di Cervesina teatro dell’ultimo round dei Trofei WRS Motoestate nel weekend del 12 e 13 ottobre, sancisce il ritorno delle gare a due ruote dopo tre anni di assenza e del torneo nazionale più antico d’Italia. L’ultima volta si era corso sulla conformazione di 2800 metri, quest’anno invece i piloti presenti dei Trofei Motoestate, National Trophy, CRV e RBF correranno sul 5260 metri. Una novità assoluta provata nelle giornate di track day, ma poi saranno le ufficiali e le gare a mettere in fila i valori in campo.
Sarà un weekend ricco di gare e protagonisti e soprattutto in cerca dei campioni di categoria, eccezion fatta per la Race Attack 600 che ha incoronato Alberto Bettella con una gara di anticipo. Il pilota veneto per l’occasione gareggerà nella 600 Open, andandosi a confrontare con altri piloti e puntando a un buon piazzamento nella categoria maggiore, che vede in lizza per il titolo Simone Campanini, con 20 punti di margine su Riccardo Strumendo. Seguono Luca Sansavini e Paolo Cavallara, staccati di 21 e 22 lunghezze. Una situazione piuttosto delineata, ma non definitiva e saranno dunque i 10 giri in programma a sancire il vincitore.
Nella classe 1000 la classifica vede Alessandro Costantino e Paolo Cristini racchiusi in 4 punti ed Emanuele Lo Bartolo staccato di 15 dal leader: in palio i 25 punti della vittoria oltre i 2 per pole position e 2 per il giro veloce. La bagarre è dunque apertissima e per vincere l’imperativo sarà quello di stare davanti all’avversario. Fuori dai giochi per il titolo, ma candidati al podio Zerbo, Massimiliano Palladino e Bonecchi.
Come detto, la Race Attack 600 ha già il suo padrone, ma la lotta è aperta per la vittoria di tappa e per i restanti gradini del podio finali. Matteo Osler, attualmente secondo, ha otto punti di margine su Willian Benedet, 17 su Niccolò De Padova e 20 su Diego Copponi. Tutto da decidere nelle due manche finali della stagione.
Nella 1000 la lotta alla corona è apertissima. Matteo Cristini è leader con 9 punti di margine Vitellaro, 10 su Proietti. Più staccato, ma ancora della partita, Matteo Gallan a meno 36 dal vertice. I 50 punti della doppia manche e i bonus pole e giro veloce rendono il tutto apertissimo. E a mescolare ancor di più le carte in tavola ci penseranno i piloti che potranno ambire al podio e dunque agira da ago della bilancia, come Scaltritti, Facciolini e Maneggia, solo per citarne alcuni.
SI preannuncia ricca di pathos la Sportbike. La categoria che compie due anni, la scorsa stagione era Twins Cup, anche per il 2024 rimanda l’assegnazione del titolo all’ultimo round. In testa staziona Roberto Jason Sarchi forte di 113 punti, contro i 91 di Fabio Starnone. Una missione difficile per il parmigiano, ma non impossibile anche perché outsider come Mattia Sorrenti, Destefanis potrebbero essere ago della bilancia nella sfida finale. E comunque loro, più altre wild card che dovrebbero iscriversi in questi giorni, potranno giocarsi le posizioni di vertice.
Concludiamo con la 300SS, che il prossimo anno rimarrà nel panorama Motoestate come categoria propedeutica, vede in lizza per la vittoria Mattia Virone a quota 121 punti, Stefano Sala a 111, Andrea Sorrenti a101. In venti punti troviamo racchiusi i primi tre della classe e anche in questo caso sarà determinante l’ultimo round, nel quale cercheranno di chiudere nelle posizioni di vertice anche Christopher Iotti, Dotti e Riva.
Che dire, il week end si preannuncia davvero spettacolare! Il programma prevede prove ufficiali il sabato pomeriggio e la domenica mattina e, dalle 11.00 le gare! Per quest’ultimo round e per il ritorno a Cervesina, prezzi modesti per assistere live alle gare: 5 euro il sabato, 10 euro posto unico, la domenica.