QUARTO APPUNTAMENTO DEL CALENDARIO CON L’OBIETTIVO PUNTATO SUL TRICOLORE
Il punultimo atto stagionale del Trofeo Motoestate porterà team e piloti a confrontarsi sul tracciato di Varano de’ Melegari. Sull’asfalto intitolato alla memoria di Riccardo Paletti, pilota di Formula 1 scomparso il 13 giugno del 1982 a Montreal, la famiglia Cristini va a caccia della gloria. Paolo si presenterà da leader assoluto della classifica dedicata alla Stock e sarà impegnato in sella alla sua BMW. Dopo l’esperienza poco felice dal punto di vista del risultato ma assai formativa a livello personale e di autostima nella Dunlop Cup, il centauro bresciano vuole provare l’allungo decisivo in campionato per avvicinarsi al tricolore di categoria. Con la vittoria della corsa e la pole position Paolo Cristini sarebbe campione con una gara d’anticipo.
“Arriviamo carichi dopo l’esperienza alla Dunlop Cup. Il weekend da wildcard ha dimostrato che abbiamo il passo per stare davanti e che il lavoro svolto dal team NTR fino ad ora è assolutamente di livello. Si correrà su un tracciato che mi piace, molto tortuosa e fisica. Non c’è pressione per il fatto di avere il primo match point del campionato tra le mani. Voglio andare a Varano correndo come so, senza fare nessun calcolo ai fini del titolo. Il mio obiettivo, come sempre, sarà dare il massimo poi i conti li faremo alla fine”
“Voglio spendere due parole per il mio team, veramente di altissimo profilo e livello. Mauro Agostini è semplicemente fantastico. E’ riuscito a fare una squadra di alta qualità. Ringrazio anche tutti i miei sponsor, sempre attenti e sempre partecipi alle mie avventure”.
Nella 600 Race Attack torna in sella Matteo Cristini. La paura e le scorie del bruttissimo incidente dell’ultima prova a Magione sono passate. Nella testa e nel cuore del giovane pilota c’è solo il desiderio di torare a correre e provare a salire sul podio.
“Torniamo in sella dopo l’incidente. Il momento difficile l’ho lasciato alla spalle, la mia mente è concentrata solo al round di Varano. Sono molto carico per questa nuova sfida anche se quest’anno non sono particolarmente fortunato. Per preparami al meglio a questo weekend ho corso con le pit-bike, ho ripreso confidenza con l’asfalto e tutto è andato al meglio. Come sempre devo dire grazie a mio padre, al team e a tutti coloro che mi seguono”.