Poche ore al calcio d’inizio ad una delle gare più importanti della stagione. La sfida contro l’Atalanta non è solo un derby, è una sfida che può valere molto dal punto di vista psicologico per il futuro del Brescia.
Vincere un derby darebbe quella spinta vitale per rialzare la testa dopo un periodo difficile lungo quasi due mesi. Vincere il derby rappresenterebbe avere tre punti in più in classifica rimanendo così agganciato al treno salvezza. Vincere un derby sarebbe quella spinta ad affrontare le gare fino a Natale con una marcia in più…
L’altra faccia della medaglia non vogliamo nemmeno citarla. Perdere sarebbe il baratro, il salto nel buio, la tempesta devastante che spezzerebbe via quanto di buono (comunque) fatto fino ad ora, quanto di entusiasmante sia rimasto dopo la fantastica cavalcata dello scorso anno.
La città e i tifosi la loro partita l’hanno già vinta! Il sostegno dimostrato alla squadra e alla società in questa settimana è stato encomiabile. Quando tutto poteva precipitare la tifoseria si è unita ancor di più difendendo una maglia e una fede senza pensare alla classifica e alle sette sconfitte…
Quanto successo è qualcosa di unico e speciale. I messaggi social a caricare i giocatori, i 250 tifosi a incitare la squadra e Grosso all’esterno dell’hotel dove ha sede il ritiro biancoazzurro, il Rigamonti pieno e carico di adrenalina per il derby con biglietti andati a ruba nelle scorse giornate…
Ora tocca ai giocatori ripagare la fiducia incassata in maniera incondizionata. Tocca a Grosso infondere fiducia e carica. Tocca a Balotelli mettere a tacere le innumerevoli voci di un addio a gennaio, di malumori e malesseri…tocca alla squadra dimostrare quanto attaccamento alla maglia ci sia, quanto desiderio di supremazia nel derby possa esserci, quanto sincero e profondo pensiero di cambiare e sovvertire un trend negativo.
Mario…Fabio…squadra: ora tocca a voi!
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