14 gol contro la Selezione Bresciana. Tanti ne ha segnato il Brescia nel secondo test stagionale nel ritiro di Darfo Boario Terme. Davanti a 300 tifosi saliti in Valcamonica per festeggiare i 110 anni del club la squadra di Inzaghi vince ma soprattutto convince.
Senza Massimo Cellino, rimasto in città, i biancazzurri hanno profuso un’ottima prestazione soprattutto in fase d’attacco. Poker del neo acquisto Bajic, tripletta di Ayè: i due hanno dimostrato già un ottimo affiatamento. E nella ripresa si è rivisto Donnarumma. Fascia di capitano al braccio, cori d’incoraggiamento e una doppietta per lui.
Quella contro la Selezione Bresciana è stata giornata delle prime stagionali. Prima volta nell’undici titolare per Chancellor (autore di un gol) schierato al fianco di Cistana e del giovane Andreoli (un gol e un assist) provato come interno di centrocampo in luogo degli indisponibili Ndoj Bisoli e Tramoni.
Inzaghi, acclamatissimo dal pubblico, ha proseguito nel lavoro di sviluppo del 4-3-2-1. Modulo leggermente diverso da quello visto contro la Selezione Camuna: Spalek ad agire largo a destra aiutando Andreoli nei compiti di copertura mentre il sempre più concreto Ayè restava più vicino alla prima punta Bajic.
Oltre al poker di Bajic, alla tripletta di Ayè e alla doppietta di Donnarumma in gol sono andati Martella, Chancellor, Labojko, Andreoli e Gagliano.
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