È stato il tormentone del 2020. Il singolo “Andiamo a Comandare” di Fabio Rovazzi ha scalato prestissimo le hit parade rimanendo per diversi mesi il pezzo più ascoltato e suonato dalle radio italiane. E chissà se nello spogliatoio quel famoso ritornello del cantante milanese sia stato suonato da Corini nello spogliatoio dei suoi giocatori. Perchè l’intento del tecnico bresciano è proprio quello di comandare la partita contro il Vicenza spingendosi alla vittoria.
I tre punti sono d’obbligo contro la formazione dell’ex tecnico del Brescia Christian Brocchi. Svariati i motivi. Vincere come viatico importante per iniziare nel miglior modo possibile la terza era Corini. Ottenere i tre punti diventa fondamentale a sette giornate dalla conclusione del campionato regolare. Comandare per far crescere l’autostima, il livello d’attenzione e spingersi con entusiasmo verso il confronto di mercoledì contro il Pisa.
Comandare per dare un segnale importante al pubblico di casa, desideroso di vedere una squadra pronta a lottare fino alla fine per raggiungere la promozione in Serie A. C’è un’analogia tra il video di Fabio Rovazzi e la figura di Eugenio Corini. Chi ben ricorsa in un adesivo/disegno circolato dopo la conquista della promozione in Serie A nel 2019, Corini era alla guida di un trattore asfaltatore quasi come Rovazzi nel suo videoclip.
E allora forza e coraggio Brescia: “Andiamo a comandare”
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