BRESCIA, BISOLI: QUANDO UNA NON PARTENZA È UN NUOVO ACQUISTO
Fino all’ultimo istante di mercato la permanenza di Dimitri Bisoli è stata quantomai in discussione. Il futuro del centrocampista sembrava essere lontano da Brescia. La sua destinazione? La Serie A visto l’insistente pressing di Salernitana e Sampdoria. Ma entrambi i club hanno lavorato con la dirigenza bresciana per una cessione in prestito quando Cellino era stato chiaro: Bisoli sarebbe partito solo a fronte di un’offerta economica importante quantificata in 1 milione di euro.
Poco male per Filippo Inzaghi e per il Brescia pronto a tenersi stretto un giocatore di indiscusso valore per la Serie B. Per lo più capitano e simbolo della squadra. Bisoli sarà, come sempre stato, un valore aggiunto alla rosa e non il contrario. La sua permanenza non è una bocciatura bensì la dimostrazione del Brescia di quanto creda nelle qualità del centrocampista di Cesenatico.
Vero è che Bisoli aveva sognato un salto in Serie A imminente ma restando al Brescia, da protagonista, non è escluso possa succedere sul campo come accadde tre stagioni fa con Corini in panchina e Bisoli a macinare chilometri sul campo.
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.