AL RIGAMONTI (VUOTO) TERMINA IN PARITA’ E SENZA RETI MA IL BRESCIA E’ PIACIUTO
7 punti in 3 partite. Esame con il Venezia superato senza lode e senza i 3 punti. Il Brescia esce dal Rigamonti con uno 0-0 in tasca ma molte certezze. La Nell’undici di partenza Gastaldello schierava Bisoli per Fogliata confermando per 10/11 la formazione che aveva vinto 2-0 a Lecco. Conferma anche per il 3-5-2 come modulo tattico. Vanoli, tecnico del Venezia, rispondeva con il 4-3-3 classico ma molto attendista. Non a caso la prima mezz’ora era avara di emozioni. Qualche lampo lo regalava il Brescia con Fares sulla mancina, autore di un paio di spunti con palla in area di rigore. La potenziale occasione da gol capitava a Bianchi bravo a trovare il corridoio centrale ma non fortunato nel trovare l’impatto con la palla. Succedeva davvero poco o nulla ma nonostante ciò Bjarnason e Paghera si beccavano il cartellino giallo a dimostrazione di una buona aggressività della squadra. La ripresa si apriva con il colpo di testa di Mangraviti sul quale era miracoloso Joronen. Sulla ribattuta Bisoli spediva sul palo ma il gioco era fermo per fuorigioco. Al 55′ la migliore occasione della gara caputava sui piedi di Dickmann la cui botta di destro era netutralizzata da Joronen con un volo plastico. Il Brescia si faceva preferire con i due esterni protagonisti. Al 19′ cross di Dickmann e colpo al volo di tacco di Fares, palla troppo centrale. Nel finale di partita, con qualche aggiustamento dalla panchina, era sempre il Brescia più pericoloso ma Joronen non faceva regali da ex. Ai punti meritava il Brescia. Ora si torna in campo martedì per la trasferta di Cesena contro lo Spezia.
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