BRESCIA, CISTANA: ORGOGLIO BRESCIANO
IL DIFENSORE DI PORTA CREMONA SEMPRE PIU’ LEADER DENTRO E FUORI DAL CAMPO
Abbiamo rischiato di perderlo richiamato dalle sirene del calciomercato. Questa estate la sua destinazione sembrava essere all’ombra del campanile di Giotto, di viola vestito. Firenze era pronto per accoglierlo e lanciarlo nel calcio di Serie A. Ma l’amore per i colori biancazzurri e la voglia di diventare grande con la maglia con la “V” bianca sul petto ha prevalso sopra ogni cosa. Fama e successo personale sono stato momentaneamente accantonati per proseguire il proprio cammino con la squadra della propria città. Andrea Cistana è il nostro orgoglio. Il centrale di Porta Cremona rappresenta quel giocatore in grado di incarnare alla perfezione lo spirito battagliero, mai domo, tipico dei bresciani. Essere profeti in patria non è mai facile. Nascosto dietro quello sguardo da bravo ragazzo c’è una forte personalità, uno spirito di sacrificio ed un senso di appartenenza molto forte. Leader della difesa e punto di riferimento dello spogliatoio Andrea è il prototipo del difensore moderno: bravo tecnicamente, abile sulle palle aeree ma sopratutto capace di leggere bene il gioco di squadra, sia in fase difensiva che offensiva. Negli occhi di tutti noi tifosi della Leonessa d’Italia c’è il gol segnato allo scadere (94′ di gioco) al Marassi sabato scorso contro il Genoa. Una rete a regalare al Brescia un pareggio insperato: un punto di ripartenza a valere come una vittoria. Nei gesti immediatamente successivi al gol c’è tutto l’orgoglio bresciano di Andrea Cistana. La corsa sotto lo spicchio dei 1000 supporters biancazzurri ha avuto il sapore del senso d’appartenenza; l’urlo il dolce gusto di sentirsi parte di qualcosa di speciale; il lancio della maglia il volersi lasciare alle spalle l’infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per due mesi. Andrea Cistana, orgoglio bresciano, è tornato! E noi ce lo teniamo stretto.
Articolo da Brescia Stadio
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