NELLA PARTITA CON IL PARMA IL DIFENSORE SENZA FASCIA, GENOA ALLA FINESTRA
Non è passata inosservata la scelta del Brescia Calcio di consegnare la fascia di capitano al braccio di Andrenacci. Nel giorno in cui Bisoli era assente per squalifica, Mangraviti in panchina perchè non al meglio, la società ha scelto di non premiare Cistana (come probabilmente andava fatto) scegliendo il portiere di Fermo fresco di rinnovo contrattuale. Proprio lui che, fino a poche settimane fa e nella scorsa stagione, era considerato giocatore fuori dal progetto tecnico. Di fatto si tratta dell’ennesima decisione che testimonia il distatto esistente e la tensione tra la società e il difensore di Porta Cremona. Dopo avergli tolto i grandi di vice-capitano, il presidente Cellino ha declassato a “normale” componente della rosa uno dei pilastri dello spoglaitoio.
Sul campo, contro il Parma, Cistana ha palesato nervosismo e una prestazione al di sotto delle attese figlia, probabilmente, della situazione vissuta.
Cistana, in scadenza di contratto e lontano da un possibile rinnovo, è appetito da alcune squadre di Serie A come possibile alternativa da inserire in rosa. In cima alla lista delle pretendenti c’è il Genoa. Non è una novità l’interesse del direttore sportivo bresciano Marco Ottolini per il centrale biancazzurro. A maggior ragione con le voci di Dragusin, difensore in uscita. Anche la solita Fiorentina, da anni sul giocatore, rimane alla finestra così come l’Empoli che crede sempre nei giovani da lanciare.
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