BRESCIA: IL CASO JORONEN AGITA I PENSIERI DI INZAGHI
Filippo Inzaghi resta in attesa di nuovi innesti ma intanto delle gestire il caso Joronen. L’assenza ingiustificata del portiere finlandese agita ancor di più i pensieri dell’allenatore piacentino. Da due giorni il l’estremo difensore ha fatto perdere le proprie tracce. Nessuna comunicazione al club sulle cause del ritardo: atteggiamento a mettere il calciatore in una posizione scomoda nei confronti del club e del gruppo come scrive Bresciaoggi in edicola.
Un silenzio a valere più di mille parole ad aprire definitivamente il caso attorno all’estremo difensore di Rautjärvi. A vuoto il tentativo di Inzaghi di far desistere Joronen dal lasciare il Brescia. Il contratto in scadenza nel giugno del 2023 pone lo scenario futuro nebuloso e di difficile interpretazione. Sul piatto le offerte latitato.
Al momento c’è solo un timido interesse di alcuni club della Premier League oltre ad un accenno di trattativa con il Milan alla ricerca di un vice per Mike Maignan. Il rischio è un braccio di ferro tra Brescia e Joronen a non far bene a nessuno. Al rientro il portiere quasi certamente avrà un faccia a faccia con la dirigenza, non si esclude anche una multa per l’assenza ingiustificata. E se dietro tutto questo ci fosse un ritorno di fiamma del Venezia? I lagunari sono sempre a caccia di un primo portiere per giocare la Serie A.
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