BRESCIA: INZAGHI CONCENTRATO SUL LAVORO ATTENDE LE MOSSE DI CELLINO
Inzaghi in crisi e ai ferri corti con Cellino? Dicerie probabilmente pronunciate da chi non ha a cuore le sorti del Brescia. Basti vedere come l’allenatore piacentino sia parte attiva del ritiro di Darfo Boario Terme e come non si muova foglia senza l’autorizzazione del tecnico biancazzurro.
Tutto falso, così come le voci di un interesse per Roberto Venturato seppur stimato da Cellino. A libro paga il presidente ha cinque allenatori: Inzaghi, Lopez, Delneri, Dionigi e Gastaldello. Impossibile anche solo pensare di mettersi a libro paga un sesto.
Vero è che il sonno di Inzaghi non è del tutto sereno per questioni legate al mercato. L’allenatore non vorrebbe perdere Andrea Cistana inseguito con particolare interesse dalla Fiorentina così come vorrebbe qualche sforzo in più (almeno quattro giocatori) da parte di Massimo Cellino.
Ma ipotizzare un addio adesso è quantomeno fantascentifico, poi nel calcio tutto può accadere. Inzaghi ha sposato il progetto Brescia. L’addio di Gemmi non ha aiutato ma la figura di Chistian Botturi è stimata e c’è sintonia con l’allenatore.
Per farsi un’idea basti guardare qualche video di Instagram dove Inzaghi ha invitato un caro amico a suonare nel ritiro allietando la serata dei giocatori. Dove ha a sua volta cantato e dove ogni giorno si batte come un leone per far assimilare alla squadra una identità ed una fisionomia a sua immagine e somiglianza. Non certo atteggiamento di chi vule gettare la spunga.
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