BRESCIA: LA BELLEZZA DEL GEMELLAGGIO TRA CURVE

CON MANTOVA E CESENA E’ STATA UNA FESTA DELLO SPORT

Mantova e Cesena, nel segno della fratellanza. La stagione di Serie B 2024/2025 è carica di emozioni per i tifosi del Brescia ma soprattutto di date da segnare con la matita rossa sul proprio calendario. La presenza nello stesso campionato di tifoserie gemellate sta regalando ai supporters biancazzurri l’occasione di vivere un calcio d’altri tempi. Quello della passione, dei sentimentalismi, della convivialità e del piacere di stare insieme. Sventolare i propri vessilli mescolati alle tifoserie avversarie, scambiarsi le sciarpe prima e dopo la partita, cantare abbracciati a tifosi sulla carta rivali. Tutto questo è possibile quando si gioca contro Mantova e Cesena. Al Martelli come al Manuzzi è stata pura magia. Prima, durante e dopo la gara il gemellaggio tra le tifoserie è emerso nella sua forma più vera, sincera e creativa. Quella con il Mantova e con il Cesena è una fratellanza nata negli anni 80′ quando il mondo del tifo iniziava a farsi largo nelle curve degli stadi, quando da semplici raggruppamenti presenti allo stadio si passa a gruppi più numerosi uniti dalla passione per il calcio e legati indissolubilmente alla squadra della propria città. Era il 1979 quando iniziava a farsi largo il gruppo ”Ultras Brescia”: la frangia del tifo più caldo del Rigamonti vivo ancora oggi grazie al gruppo ”Curva Nord Brescia”. A Mompiano ma in tutti gli stadi d’Italia la Leonessa ruggisce grazie all’affetto, alla presenza e al calore del proprio pubblico, numeroso e presente specialmente nelle occasioni speciali. Queste si sono materializzate nel momento in cui il Brescia ha incontrato il Mantova e il Cesena regalando al calcio e al mondo dello sport giorni di festa. Perché la fratellanza e i gemellaggi non vengono manifestati solo in occasione delle partite. Ogni situazione è buona per dimostrare l’unione d’intenti, il piacere di condividere passioni e le emozioni regalate dal calcio.

Fabio Pettenò per Brescia Stadio